Honda via un mese, il Milan pesca in Cina?

Già in estate il Milan aveva manifestato concreto interesse di acquistare un esterno offensivo. L’identikit di Filippo Inzaghi era chiaro: un giocatore di fascia destra, molto tecnico e di piede mancino, in modo che potesse rientrare e cercare la palla tagliata o per i compagni o direttamente in porta. Si  spiega così il lungo inseguimento ad Alessio Cerci, conclusosi con un nulla di fatto. 

A dire il vero, un calciatore con queste caratteristiche i rossoneri già lo hanno: Keisuke Honda. La partenza del giapponese, peraltro, è stata decisamente sprint con il nipponico che nelle prime partite si è rivelato autentico trascinatore. Con il passare delle settimane, però, il rendimento dell’ex CSKA Mosca è andato in calando, senza dimenticare che a gennaio il ragazzo sarà impegnato in Coppa d’Asia con la propria nazionale. Galliani si è dunque messo alla ricerca di un giocatore di fascia da regalare al tecnico.

Cerci è sempre nel mirino, c’è da superare la concorrenza dell’Inter che, al momento, pare in leggero vantaggio, ma tra le possibilità c’è anche la pista che porta ad Alessandro Diamanti. Il fantasista corrisponde perfettamente alle linee indicate da Inzaghi ma appena un anno fa’ si è tasferito al Guangzhou. Il giocatore pare molto legato alla realtà orientale, considerando che le origini cinesi della moglie hanno indotto il toscano ad intraprendere l’avventura alla corte di Marcello Lippi. Galliani, però, punta fortissimo sul calciatore e sulla vetrina che potrebbe rappresentare la Serie A rispetto al campionato cinese. L’intenzione è quella di richiederlo in prestito e fondamentale potrebbe essere la volontà dell’ex attaccante del Bologna.