Inter, già pronti i possibili sostituti di Mazzarri: sono tutti ex nerazzurri

L’eco del tracollo di San Siro contro il Cagliari fatica a placarsi. E Walter Mazzarri torna sulla graticola.

Erick Thohir sugli spalti è stato più volte inquadrato dalle telecamere. La sua espressione somigliava a una maschera. La società ha parlato attraverso Piero Ausilio, che non è andato per il sottile: “E’ stato un vero fallimento, è mancata la cattiveria. Se una squadra vuole diventare grande deve essere più umile. Siamo tutti molto delusi, a partire dal presidente, i fischi del pubblico sono meritati. Ora abbiamo le partite di giovedì e domenica per riscattarci“.

Thohir ora resterà lontano da Milano fino a metà ottobre, forse anche a placare la delusione. Ma è possibile che il vuoto mentale denunciato dalla squadra nerazzurra possa generare un ribaltone, nel caso in cui i prossimi appuntamenti presentassero una prestazione analoga. A pagare in quel caso potrebbe essere proprio l’allenatore, che parte della dirigenza vorrebbe rimpiazzare con un professionista dal DNA spiccatamente nerazzurro.

Diversi i tecnici al vaglio, a partire da quel Walter Zenga che tante volte in passato ha fatto l’occhiolino alla Beneamata, facendo chiaramente capire di non vedere l’ora di mettersi alla prova a San Siro. C’è poi una pista che conduce al ritorno di Leonardo, senza dimenticare Roberto Mancini. Quest’ultima sembra l’opzione più complessa, in considerazione dell’alto stipendio del marchigiano, che però potrebbe decidere di spalmare il proprio ingaggio per tornare nella piazza dove ottenne i suoi primi grandi successi dopo le prove generali alla Lazio.