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Kakà saluta il Milan: “Mai più con la 22”. E i rossoneri: “Certi amori non finiscono…”
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10 anni agoon
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RedazioneQuesta volta, è davvero finita. Il Milan e Ricardo Kakà si dicono ancora una volta addio e, nonostante il sito ufficiale dei rossoneri spieghi la decisione con l’avverbio ‘consensualmente’, la sensazione per i tifosi rossoneri è quella di aver perso, ancora una volta, il proprio beniamino. Il giocatore brasiliano ha salutato così i tifosi rossoneri dai microfoni di Milan Channel: “Mi sono preso questi giorni di vacanza per pensare, ho sempre dichiarato di voler giocare un giorno in America e ora ho raggiunto l’accordo per giocare lì. Ora andrò in prestito al San Paolo e poi inizierò la mia avventura in America. L’Orlando city è una nuova squadra, con un bel progetto e ha un brasiliano come proprietario. Sono contento di tornare al San Paolo, è una grossa soddisfazione per me. La mia scelta non è legata al fatto che il Milan non gioca la Champions League, è un altro tipo di progetto. Non indosserò più la maglia numero 22, volevo lasciare questo segno anche ai tifosi del Milan. In Brasile credo che indosserò il numero 8 e poi in America il 10“.
Questo invece il saluto del club rossonero al proprio numero 22: “Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi anche quando si rescindono consensualmente. Perchè la parola chiave è proprio quella, consensualmente. Perchè essere del Milan non significa solo indossarne la maglia e raggiungere tutti i giorni Milanello. Essere del Milan significa sentirselo dentro e trasmetterlo. Ciao Ricky, noi non ci lasceremo mai.
La nostra storia è iniziata nel 2003 ed è durata ininterrottamente fino ad oggi perchè il Kakà che nel Maggio 2011 scriveva via sms I Campioni dell’Italia siamo noi era sempre del Milan, anche se in quel momento indossava la maglia prestigiosa, con tutto il rispetto, del Real Madrid.
Ricky Kakà come ha preannunciato in una intervista esclusiva da San Paolo che andrà in onda alle 17.00 su Milan Channel, non indosserà mai più nella sua carriera la maglia numero 22. Eccolo Kakà. E’ sempre lui. Dopo una stagione vera e importante.
Il suo ritorno è stato il raggio di sole in una stagione vagamente uggiosa del Milan. Il gol numero 100, la presenza numero 300, la ferita del 2009 che si chiude. Kakà negli ultimi anni non aveva mai giocato così tanto e così bene come nel Milan di questa stagione. Ritorno importante, ritorno di peso.
Ciao Ricky! Un abbraccio forte a te, alla tua Caroline e ai tuoi dolcissimi figli. Siete belli, siete veri e sarete sempre legati a noi da quei cordoni autentici che solo gli innamorati del calcio e gli appassionati di sport e di tutti i suoi valori conoscono fino in fondo. Speriamo tu possa scriverci molto presto lo stesso sms di quel Maggio…“
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