L’Inter scopre il mercato delle occasioni e di un pizzico d’astuzia: ecco come rifare la squadra spendendo 4 milioni

L’Inter ha convinto negli Stati Uniti in Guinness International Champions Cup (pareggi con Real Madrid e Manchester United, vittoria con la Roma). E non si può non sottolineare che al momento ha investito soltanto 4 milioni sul mercato.

A studiare le trattative della Beneamata ci ha pensato la ‘Gazzetta dello Sport’. Aveva sollevato timori e perplessità l’annuncio di Erick Thohir – a inizio mercato – quando si era parlato di autofinanziamento con una squadra da reinventare dopo le partenze di Zanetti, Samuel, Cambiasso e Milito. Ebbene, sono per ora arrivati sei giocatori (due dei quali a parametro zero, tra cui l’ottimo Vidic), per Dodò e M’Vila la spesa complessiva è stata di 1,6 milioni e altri due colpi ambiti come Osvaldo e Medel sono ormai alle porte di Appiano Gentile dopo trattative eterne, ma che si concluderanno con un vero affare per la società meneghina (riscatti a parte, il primo arriverà in prestito gratuito, il secondo per circa 3 milioni).

Che intanto ha venduto i vari Livaja, Duncan e Biraghi incassando un preziosissimo milioncino. E altre big italiane (Juventus e soprattutto Milan su tutte) si sono impaludate proprio sulle cessioni di alcuni giocatori in esubero. Manca ancora il pezzo grosso: Fredy Guarin. In caso di sua partenza è scontato che Ausilio si inventerà ancora qualcosa. Senza dimenticare i due vice campioni del mondo Alvarez e Campagnaro, che a loro volta hanno mercato e possono portare all’Inter liquidità da reinvestire immediatamente. Come del resto Taider e Schelotto.