Mercato Juve, priorità alla difesa: parecchi nomi in ballo

Il mercato della Juventus ha subito un’inattesa svolta per via dell’infortunio occorso a Giorgio Chiellini, come riportato oggi dai tre quotidiani sportivi nazionali (Corriere dello Sport, Gazzetta dello Sport e Tuttosport). Così, se fino a ieri l’acquisto di un difensore era preso in considerazione ma senza alcuna urgenza, adesso sembra essere diventato priorità assoluta nei piani del club bianconero. Nonostante gli esami specifici debbano ancora essere svolti, non c’è ottimismo sulla situazione del calciatore toscano, per il quale, nella migliore delle ipotesi, si parla di forte stiramento. Ecco perchè oggi è previsto un summit tra Conte, Marotta e Paratici: serve fare un focus sugli obiettivi per il reparto arretrato.

I nomi in ballo sono tanti, per lo più soliti noti. Trattasi infatti di elementi che già da tempo sono sotto la lente di ingrandimento bianconera. In cima alla lista delle preferenze di Antonio Conte pare esserci Peluso, dell’Atalanta. Il ventottenne è particolarmente apprezzato per la sua duttilità, che gli consente di giocare sia al centro della difesa che sulla sinistra, anche del centrocampo. Il problema potrebbe essere la valutazione, con la società bergamasca che chiede almeno 7 miliioni di euro. Qualora il tanto decantato interesse del Milan dovesse risultare reale, si rischierebbe di aprire un’asta che la Juve proprio non vuole innescare. Intanto l’eco di Bergamo dà l’affare già per concluso.

Una valida alternativa sarebbe Bocchetti, del Rubin Kazan. Il napoletano potrebbe costare intorno ai 5 milioni di euro, visto che va in scadenza a dicembre 2014. Anch’egli, come Peluso, ha nella polivalenza un suo punto forte. E poi ha dalla sua una discreta esperienza internazionale accumulata con il club russo. C’è chi dice, tuttavia, che su di lui non ci sia il massimo gradimento da parte dell’allenatore.

Tra gli outsider rimane sempre Campagnaro, che non ha ancora deciso se rinnovare con il Napoli, o se piuttosto farsi attrarre dalle sirene di Juventus o Inter. Paratici sembra abbia già conferito con i procuratori del giocatore, che si sarebbero impegnati a comunicare con effetto immediato alla squadra piemontese un eventuale addio al club campano del proprio assistito. La pista legata all’argentino potrebbe comunque tornare buona anche nella prossima estate, quando questi arriverebbe a costo 0.

Il vero nome nuovo è quello di Neto, difensore portoghese del Siena. Sul lusitano si sono concentrate, fortissime, le attenzioni del Napoli, anch’esso bisognoso di prendere almeno un centrale difensivo. Ecco perchè il prezzo del suo cartellino, che si aggira già sugli 8 milioni di euro, potrebbe aumentare vertiginosamente, inducendo la Juventus a tirarsi fuori da ogni corsa al rialzo.

Ieri dalla Capitale era inoltre giunta voce di un possibile ritorno di fiamma per Nicolas Burdisso: ipotesi impraticabile sia per questioni tattiche (l’argentino non sarebbe il massimo per sostituire Chiellini), sia per il netto rifiuto a vestire la maglia bianconera esibito dall’attuale difensore della Roma qualche estate fa. Improbabile anche arrivare a Danilo. L’Udinese è bottega cara, e soprattutto non venderà adesso il brasiliano, visto che, per il mese di gennaio, appare molto probabile la cessione di un’altra colonna portante della difesa friulana: Mehdi Benatia. Non trova conferme invece la pista che porta ad Astori.