Milan e il futuro di Balotelli che cambia ancora: è l’ennesima svolta nella carriera di ‘SuperMario’?

Sono passati meno di due mesi dalla sera di Natal, quella di Italia-Uruguay per intenderci. Quella dell’eliminazione degli Azzurri dai Mondiali che (tra gli altri effetti a cascata che ha generato in seno alla Nazionale e più in generale alla Figc e al calcio italiano tutto) ha dato il via all’estate forse più difficile della carriera e della vita di Mario Balotelli.

Ora il mondo intorno a ‘SuperMario’ sembra nuovamente essere cambiato. In questi (quasi) due mesi si sono rincorse le voci su un addio al Milan e all’Italia dell’attaccante pressoché certo, di una sua crescente impazienza, quasi di un’idiosincrasia tra lui e il resto dello spogliatoio.

Le prime settimane della gestione Inzaghi, però, hanno cambiato gli equilibri. Balotelli sembra più tranquillo, più sorridente, più in pace con se stesso e con l’ambiente che lo circonda. E’ anche arrivata l’importante conferma di Galliani, che ha parlato di una sua conferma “al 99,8%, solo perché i matematici mi hanno spiegato che dire 99,9% è sbagliato“.

E il nuovo allenatore ha fatto capire a più riprese di avere una missione: quella di aiutare Mario a completare il suo processo di crescita. Le premesse sembrano esserci. Resta solo da capire se la sua conferma nasca solo ed esclusivamente da un’effettiva ritrovata fiducia della dirigenza e dell’allenatore nei suoi confronti o se dietro ci sia anche il fatto che le voci sugli interessamenti di Arsenal e Liverpool non hanno trovato riscontro in effettive offerte di acquisto.