Milan, la situazione di Pato: lui vorrebbe il Corinthians

Il Milan si prepara ad affrontare la Juventus, e intanto deve fare i conti con la vicenda Pato, che non ci sarà con i bianconeri per il suo sedicesimo infortunio da quando è a Milano. Il brasiliano dopo la gara di Champions in Belgio ha esternato il proprio malcontento per non essere considerato un titolare inamovibile, aprendo vari scenari di mercato, ma piazzarlo non sarà facile. 

 

Esattamente 14 mesi fa il Paris Saint Germain aveva offerto 35 milioni di euro (27 piu 8 di bonus). Era il denaro destinato a finanziare l’operazione Tevez, ma arrivò lo stop di Berlusconi. Stavolta non sarà così anche se il caso è intricatissimo. L’agente dell’attaccante, Gilmar Veloz, martedì proporrà al Milan il prestito del suo assistito al Corinthians perché Pato vuole garanzie tecniche in vista del mondiale a casa sua e, prima ancora, della prova generale, la Confederation Cup del prossimo giugno. 

 

I rossoneri però sono disposti a separarsi dal Papero a fronte di una cessione definitiva e non soltanto per alleggerire il monte ingaggi. Infatti Pato, la cui valutazione ora è precipitata a 15 milioni causa panchine e stop muscolari, può essere la pedina di scambio per abbassare la parte cash di qualche colpo. Balotelli, già compagno di El Sharaawy in Nazionale a Parma contro la Francia, è l’obiettivo numero uno, ma attenzione ad Ancelotti che potrebbe proporre al Milan uno scambio con Pastore, un tempo ribattezzato il nuovo Kakà.