Sannino: “Juve favorita sullo Scudetto. Milan da terzo posto. Inter senza identità”

Il campionato italiano sta entrando nel vivo, per analizzare le principali tematiche Calcissimo.com ha intervistato in esclusiva mister Giuseppe Sannino.

Mister, come giudica il campionato di Serie A sinora?

“L’impressione è che sia un campionato bellissimo. Tutti si aspettavano un Napoli a meno due dopo il passo falso bianconero a Roma. Invece gli azzurri hanno pareggiato in casa con la Samp. In Serie A nessuna gara è scontata, il bello del nostro calcio è proprio questo…”.

Il Napoli ha sprecato un’occasione?

“Sulla carta sì, ma per quanto visto in campo la Sampdoria non ha demeritato e il pareggio è stato giusto”.

Chi vede favorita per lo Scudetto?

“La Juve è più tranquilla e avvantaggiata, perchè potrebbe andare al San Paolo con almeno quattro punti di vantaggio”.

Domenica il turno di campionato sorride maggiormente alla Vecchia Signora?

“Per il Napoli a Udine sarà dura, ma anche il Siena è in salute e la accredito fra le squadre che possono salvarsi”.

Come giudica la sua ex squadra?

Stanno facendo molto bene, però la Juve è superiore e può vincere. I toscani sono gasati e fanno un ottimo calcio, sicuramente per la squadra di Conte non sarà una passeggiata”.

La Champions può incidere sulla corsa tricolore?

“Credo che Napoli-Juve del primo marzo possa essere davvero la sfida-chiave per lo Scudetto. Se i bianconeri dovessero vincere i giochi sarebbero chiusi. In Champions i bianconeri possono andare molto avanti. Hanno tutte le qualità per fare un cammino importante”.

Da collega come commenta la Panchina d’Oro vinta da Antonio Conte lunedì?

“Conte ha vinto la panchina d’oro meritatamente. Alla Juventus ha fatto un lavoro straordinario e si è meritato ampiamente questo riconoscimento”.

Con Balotelli come vede il Milan?

“Sicuramente l’acquisto di un campione del genere ha rinforzato molto i rossoneri. Il Milan ora ha tutte le carte in regola per arrivare terzo”.

Come rivale per i rossoneri chi sceglie?

“Dico Lazio che nonostante le ultime gare ha gli stessi punti. In questo momento il Milan però ha più carica ed entusiasmo”.

Che impressione le ha destato l’Inter?

“L’Inter ha bisogno di trovare una sua identità che è stata messa a nudo con tutte le sue lacune dalla Fiorentina. Vedo i nerazzurri un gradino sotto Milan e Lazio”.

Un giudizio sul Messi visto ieri a San Siro?

“La squadra è importante, al di là del fatto che l’argentino sia un campionissimo. Messi è devastante nel Barcellona; mentre nell’Argentina è meno decisivo e risolutivo. Contro le difese organizzate come quelle italiane e con meno spazi, ha più difficoltà”.