Steke perde anche la nazionale: “Deluso, volevo il Fulham”

Deve essere proprio un momentaccio per Marteen Stekelenburg. Saltato il trasferimento in Inghilterra a casa del Fulham, ora perde anche la porta della nazionale olandese, il ct Van Gaal non lo ha nemmeno convocato per l’amichevole contro l’Italia.

Intervistato da un sito olandese, il portiere commenta cosi la mancata cessione: “E’ un peccato veramente che sia finita così, mi ci vorrà tempo per riprendermi. Ero contento di andare in Inghilterra, anche perché avrei potuto giocare, ma sono un professionista e adesso il mio obiettivo è tornare titolare con la maglia della Roma“.

Stekelenburg aveva salutato i compagni e aveva addirittura trovato l’accordo con i londinesi, all’ultimo la Roma lo ha richiamato in quanto non è riuscita a trovare un sostituto dell’ultimo minuto. “Non posso incolpare nessuno in questa storia. La Roma dall’inizio è stata chiara dicendomi che mi avrebbe ceduto solamente se avesse trovato un altro portiere adeguato(Rafael o Viviano, ndr). I club erano d’accordo su questo punto. E anche io e il mio agente ne eravamo consapevoli. Personalmente avevamo concluso l’affare col Fulham e l’attesa è stata tutta per il mio sostituto a Roma. Purtroppo non lo hanno trovato e questa è la realtà“.