Stramaccioni: “Inter, ti ringrazierò all’infinito. Ma da Udine non mi muovo”

Andrea Stramaccioni è tornato a San Siro come allenatore dell’Udinese. E se contro il Milan è arrivata una netta sconfitta, al cospetto della sua vecchia Inter l’allenatore romano ha conquistato un meritato successo, tanto da sollevare qualche rimpianto in casa nerazzurra.

Ma il tecnico bianconero, intervistato a ‘Tiki Taka’, ha detto no a un possibile ritorno alla Beneamata: “Il tributo dei tifosi nerazzurri è stato qualcosa di bellissimo, anche perché io non sono Stankovic che ha messo in bacheca decine di trofei. Io non ho vinto nulla e ricevere tutto questo affetto mi ha veramente emozionato tanto. Posso solo ringraziare all’infinito l’Inter e i suoi tifosi. Ma ho firmato un vitalizio all’Udinese e non intendo muovermi da qui. Ho una vita soltanto. Sono in una società che guarda sempre al futuro. Penso sia l’unica ad avere stadio, sede e campi d’allenamento tutti nello stesso posto. Lo stadio nuovo sarà stupendo, è il gioiello della famiglia Pozzo“.

Strama è poi tornato a parlare dell’Inter del presente e di quella che allenò lui, un’esperienza di fatto conclusa proprio dopo una bruciante sconfitta casalinga contro la stessa Udinese: “Eravamo partiti bene, abbiamo concluso il girone d’andata tra secondo e terzo posto. Poi abbiamo avuto diversi infortuni che ci hanno tolto sicurezza. Domenica ho comunque visto un’Inter piena di qualità, Mancini avrà bisogno di tempo per trovare la quadratura del cerchio, è subentrato e ha trovato una squadra costruita per il suo predecessore. Serve un periodo di adattamento, ma gli auguro di fare bene“.

Nella sua Udinese sta giocando in porta Karnezis e non Scuffet, rivelazione del passato campionato. “Su Simone c’è un progetto chiaro, condiviso perfino con il ct Conte. Stiamo parlando di un giocatore che ha appena 18 anni, vogliamo farlo crescere con calma senza rischiare di bruciarlo. Questa società è specializzata nello svezzare campioncini, Scuffet sarà senz’altro il portiere del futuro“, l’analisi dell’allenatore.

Ex romanista, Stramaccioni chiude con un pronostico sul campionato, destinato a far dispiacere il suo vecchio club: “La Juventus ha qualcosa in più, è ancora la favorita per lo scudetto“.