Toro, si pensa già al dopo-Immobile: piace un oriundo, ma il prezzo è folle!

In attesa di capire il futuro di Ciro Immobile, in comproprietà tra Toro e Juventus e appetito da molti top-club europei, la dirigenza granata lavora in sede di calciomercato per trovare un sostituto all’altezza dell’attuale capocannoniere della serie A. Il presidente Cairo avrebbe dato via libera a Petrachi di monitorare il mercato italiano, preferito alla piazza estera per motivi di ambientamento: il nuovo (eventuale, s’intende!) bomber granata sarà presumibilmente un giocatore che conosce bene la serie A e che abbia già dimostrato di valere la categoria.



Il primo nome sulla lista della spesa è quello del livornese Paulinho, attaccante 28enne distintosi per una stagione piuttosto prolifica (13 reti finora) nonostante la stagione difficile per gli amaranto: potrebbe essere l’oriundo (è di nazionalità brasiliana ma possiede il passaporto italiano, ndr) il nuovo rinforzo chiesto da Gianpiero Ventura per l’attacco. L’unico nodo -che al momento blocca sul nascere la trattativa- il prezzo del giocatore: il presidente toscano Spinelli valuta 10 milioni di euro (avete letto bene!) il prezzo del suo cartellino, una cifra fuori mercato che sicuramente i dirigenti granata non sono disposti ad investire per il pur bravo attaccante. 



Così Petrachi temporeggia e aspetta un’ eventuale (ma possibilissima) retrocessione del Livorno che abbasserebbe il prezzo del cartellino di un giocatore che, complice l’ingaggio di categoria, difficilmente accetterebbe la serie B. Ventura pazienta e ribadisce che, per la capacità di fraseggiare nello stretto e di far salire la squadra, l’italo-brasiliano sarebbe l’uomo perfetto per completare il suo pacchetto offensivo. 



Non resta dunque che attendere che l’effetto domino delle punte scateni il mercato: solo a quel punto sapremo se Immobile partirà e se sarà proprio Paulinho il suo sostituto in granata. Spinelli permettendo…