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VIDEO – La Juve cerca il riscatto contro Simeone: l’uomo che costò uno scudetto e che ha detto no a Marotta
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10 anni agoon
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RedazioneLa Juventus ritrova Diego Pablo Simeone. E la memoria corre al 2 aprile 2000, quando la squadra di Ancelotti, lanciatissima verso la vittoria dello scudetto, fu sopresa dalla Lazio prima inseguitrice con un colpo di testa proprio del Cholo al Delle Alpi. Fu uno dei capitoli fondamentali della rimonta biancoceleste, partita da 9 punti di distacco a otto giornate dal termine di campionato e terminata nell’acquitrino di Perugia: rete di Calori, Juventus sconfitta, scudetto alla Lazio.
Tanta acqua è passata sotto i ponti, ma un filo conduttore sembra rimasto: Simeone alla metà bianconera di Torino evoca sempre una irresistibile sensazione di dolore. Anche in virtù di quanto rivelato da ‘Tuttosport’. Maggio 2014, Antonio Conte comincia a manifestare un certo mal di pancia che poi lo condurrà a rassegnare le dimissioni. E Beppe Marotta inizia a guardarsi intorno: tra gli allenatori vagliati dall’amministratore delegato della Vecchia Signora proprio Simeone, lanciato però verso la storica vittoria della Liga e la finale di Champions League. Un sogno proibito, un allenatore che nel frattempo si trasforma ancora di più in un totem per i Colchoneros: le ultime due volte che è diventato campione di Spagna, Simeone c’era sempre. Una volta da calciatore, una da allenatore. Da qui il no che gela Madama.
E così le strade dell’argentino e della Juventus sono rimaste separate, ma parallele. Si incroceranno di nuovo stasera al Vicente Calderon, con i bianconeri decisi a prendersi una riscossa sulla storia. Anche nel nome di Antonio Conte, che in quella notte del 2000 della squadra di Ancelotti era il capitano…
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