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Bomber cercasi: Retegui alla Juve?

Si rincorrono i nomi di Jonathan David e Osimhen, che solleticano entrambi gli appetiti dei tifosi, ma c’è pure un terzo incomodo…

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Bomber cercasi

Ai cancelli della Continassa hanno affisso il cartello ‘Cercasi bomber’: chi sarà il centravanti titolare della Juve nella prossima stagione?

Presto per dirlo, ma qualcuno arriverà per forza a sostituire Vlahovic, sicuro partente a giugno…

Si rincorrono i nomi di Jonathan David e Osimhen, che solleticano entrambi gli appetiti dei tifosi… Ma c’è pure un terzo incomodo, che tra i due litiganti, alla fine potrebbe godere…

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Bomber di razza

Il terzo incomodo potrebbe essere Mateo Retegui, che all’Atalanta ha trovato continuità, mostrando doti da bomber di razza!

La Juve ci pensa, ma strapparlo alla Dea appare oggi tutt’altro che facile: quella orobica, si sa, è bottega cara!

Percassi non svende i suoi gioielli, quindi, pagare moneta, vedere cammello… Chiedeva 60 milioni per Koopmeiners e 60 Giuntoli ha dovuto sborsarne per portarlo a Torino!

Quanto costa?

Qualora davvero la Juve volesse scommettere su Retegui, quanto dovrebbe prepararsi a scucire?

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Prelevato dal Genoa per 25 milioni di euro l’estate scorsa, oggi l’italoargentino ne vale almeno il doppio!

Cifra in linea con il rendimento dell’attuale re dei bomber della Serie A, già a quota 22 gol in campionato!

Insomma, se Giuntoli vorrà portarlo a Torino, dovrà mettere mano al portafogli: si preannuncia una nuova telenovela estiva?

Ad ogni modo, l’exploit di Retegui, per molti inattesi, era stato invece vaticinato dall’ex atalantino Alejandro Gomez: il Papu si era sbilanciato in tempi non sospetti, prevedendo il futuro…

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Queste le sue parole nel novembre 2024:

”Non è una sorpresa per me – dice a L’Eco di Bergamo -. Lo conoscevo già dai tempi del Tigre e sapevo che aveva tutto per fare bene.

Quando è arrivato a Bergamo gli ho scritto: ‘Se sei intelligente e segui Gasperini, farai almeno 20 gol’. Sta dimostrando di essere un grande attaccante.

Più forte di Zapata? Difficile. Duván era devastante: i difensori avevano paura di lui. Retegui è diverso, ma ha tutte le qualità per lasciare il segno”.

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