Roma, il disinteresse di altri club è un’opportunità

Giulia Bucelli

Roma, il disinteresse di altri club è un’opportunità

La Roma cerca di compiere mosse mirate sul mercato. Ora, grazie all’iniziale interesse delle rivali che si è raffreddato, un obiettivo prende forma.

Non è la prima volta che viene accostato alla Roma: si parlò ripetutamente di lui come possibile obiettivo giallorosso nella scorsa stagione.

È un giocatore molto ambito: finora è stato oggetto dell’interesse di molti top club, tra cui Napoli e Juventus.

Tuttavia, ora pare che quell’interesse si sia raffreddato: il giocatore in questione non è più al centro delle chiacchiere di mercato.

Roma, chi è il giocatore?

Per la Roma, invece, è un ritorno di fiamma: pare che Albert Gudmundsson sia di nuovo nel mirino.

Dopo essere stato accostato ai giallorossi per tutta la scorsa stagione, il centrocampista offensivo islandese del Genoa sarebbe nuovamente nel radar del club capitolino.

Attualmente la Roma sta cercando rinforzi in attacco e, in particolare, la squadra di De Rossi sta dando priorità all’aggiunta di un centrocampista offesivo capace di segnare ed entrare nell’area di rigore avversaria.

La splendida stagione di Gudmundsson parla per lui: 14 gol e 7 assist in Serie A. L’islandese è molto apprezzato per la sua flessibilità e senso del gol: sa giocare sia come ala che come falso centravanti.

Il prezzo è elevato – si aggira attorno ai 30-35 milioni di euro – ma non esagerato.

Genoa, la posizione del club

L’amministratore delegato del Genoa Andres Blasquez ha recentemente chiarito la posizione del club in merito a una possibile cessione di Gudmundsson come di altri giocatori.

Questo il suo punto di vista in merito: “Non siamo una prigione, se alcuni calciatori vogliono fare altre esperienze noi non possiamo fermare la loro carriera, che è corta. Se un giocatore come Dragusin dice che vuol fare un’esperienza all’estero e viene pagato di più, io non posso fermare la carriera di un calciatore.

Se uno viene al Genoa si troverà bene sempre ma sa che se in questo posto faranno carriera tanto qui come in un altro posto. Albert vive in città ed è felice qui. È normale che alla sua età voglia fare un’esperienza dove guadagnare di più.

A gennaio ha rifiutato la Fiorentina non per il club, ma perché gli ho detto che avevo bisogno di lui per arrivare nella top ten. E per poco non ci siamo riusciti.

Devo anche soddisfare i bisogni che hanno le persone. Se dovesse chiedere di andare via e ci fosse l’offerta giusta allora la prenderemmo in considerazione. Abbiamo avuto degli interessamenti dall’Arabia, dall’Italia e dall’estero ma nessuna offerta concreta.

Chiedono in tanti ma il mercato non è ancora iniziato. Fino a che non finisce l’Europeo non credo si facciano mosse importanti“.

La decisione sul da farsi, con tutta probabilità, è rinviata al termine di EURO2024.