No alle due punte

No alle due punte

No alle due punte, almeno stando a quello che dice Conceicao, il Milan non è ancora pronto a reggere il doppio attaccante.

Il tecnico del Milan Sergio Conceiçao ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di campionato contro l’Udinese, gara valida per la 32^ giornata di Serie A.

Come mai cambia spesso all’intervallo?
“Sembra una contraddizione, ma io non schiero i giocatori per toglierli all’intervallo. Penso a come vanno le partite cercando poi di gestire o di cambiare per aiutare i ragazzi. In base alle sensazioni che ho in settimana, scelgo il piano di gioco, che poi magari cambia, soprattutto se andiamo in svantaggio”.

Jovic è in forma… Sta valutando il suo possibile inserimento in squadra?
“Il 4-4-2 è uno dei moduli che mi piace di più, ci ho giocato tanti anni. Ma non siamo ancora equilibrati e solidi per giocare con due punte, più Leao che attacca molto, Theo che attacca molto, terzini di spinta. Puoi essere offensivo anche con una sola punta”.

Come sta Santiago Gimenez dopo i problemi degli ultimi giorni?
“Questo posso dirlo: Santi domani sera non ci sarà”.

State pensando anche ad un nuovo modulo?
“Sono successe tante cose: Loftus-Cheek che va in ospedale, Thiaw col mal di stomaco, Walker che si fa male a casa. Sono cose che non possiamo controllare. Su quello che possiamo controllare, stiamo pensando anche a dinamiche diverse per la squadra”.

Tante, troppe scuse

La premessa è che queste ultime 7 giornate di campionato contato come il 2 di spade se la briscola è bastoni. Tuttavia, sembra che allenatore e società credano ancora ad un’improbabile rimonta. Ecco che in questo senso Conceicao da alcune indicazioni sul Milan che vedremo in questo finale di campionato.

Le scuse di Loftus-Cheek, Thiaw e Walker valgono fino ad un certo punto e di certo non giustificano il Milan che puntualmente vediamo nei primi tempi. Un Milan che va sempre sotto e per iniziare a giocare deve prendere 2-3 gol.