Milan
Sergio, così no!
Conceição sembra ormai un dead man walking in attesa del giorno dell’esecuzione…

Published
6 giorni agoon

Sergio, così no! Le parole nel post partita sono pure peggio di quel che si è visto in campo:
”Ci sono alcuni errori individuali, ma non solo in difesa. Abbiamo fatto errori non forzati dall’avversario e continuiamo ad avere comportamenti che stiamo cercando di migliorare.
Anche a Napoli abbiamo preso un gol così (si riferisce a quello di Kean stasera e al Maradona a quello di Lukaku, ndr). Sono movimenti che si imparano da ragazzini”.
Se certi movimenti si imparano da ragazzini, caro Conceição, com’è che i tuoi calciatori non li sanno fare?
Comincia a spiegarci questo oppure taci! Taci e magari fatti da parte, visto che non riesci a risolvere i problemi che tu stesso elenchi!
Se non altro, hai avuto la decenza di prenderti la responsabilità di una situazione che rischia di degenerare:
”Sbagliamo anche tanti gol e dobbiamo migliorare anche davanti. I primi 25′ sono stati brutti e il responsabile sono io, perché sono io l’allenatore”.
Caro Sergio, predichi bene e razzoli male!
Sergio parla coi suoi ragazzi in allenamento, gli spiega cosa vuole e loro lo fanno, ma poi in partita, chissà perché, niente di quello che è stato provato viene messo in pratica:
“Parliamo tra di noi e prepariamo bene le partite, ma poi, come oggi, non riusciamo a fare quello su cui abbiamo lavorato in settimana.
Contro l’Inter però non è andata così, siamo stati concentrati per novanta minuti ed equilibrati.
Io dico sempre che la qualità è un insieme di caratteristiche che i giocatori devono avere e questa mentalità e personalità per entrare in partita forte deve essere sempre presente”.
Caro Conceição, non ti sfiora il dubbio, che, forse, non riesci a farti capire? Oppure magari ti remano contro: tu chiedi una cosa e loro ne fanno un’altra…
E, poi, non è vero che con l’Inter il Milan ha giocato concentrato e ordinato per 90’: se così fosse, non avrebbe subito il pari di Calhanoglu…