Ahi, Mexes! La colonna difensiva va ko: un mese out, ma si parla di rinnovo…

Dopo un inizio di stagione in naftalina, tra incomprensioni per il rinnovo di contratto e un posto in difesa da riconquistare con il cambio di allenatore, Philippe Mexes è riuscito -giorno dopo giorno- a scalare le gerarchie difensive di Pippo Inzaghi ritrovando la posizione al centro della retroguardia a suon di buone, anzi buonissime, prestazioni. 



Il difensore francese, classe 1984, è uscito malconcio dall’amichevole vinta dalla squadra di Inzaghi contro il Real Madrid, riportando -come hanno evidenziato gli esami- una distorsione al ginocchio che però ha escluso l’interessamento dei legamenti. Il che, tradotto, significa un mese di assenza dal rettangolo verde. 



Un bel problema per il tecnico piacentino, che proprio sulla coppia francese Rami-Mexes aveva rifondato il pacchetto arretrato trovando la definitiva quadratura del cerchio: un muro difensivo che, nelle ultime uscite contro Napoli e Roma, non ha concesso nemmeno una rete a due degli attacchi più prolifici del campionato.



Proprio ora che, tra l’altro, la società rossonera stava per rinegoziare il contratto del francese, in scadenza il prossimo 30 giugno: Mexes, che attualmente guadagna 4 milioni di euro all’anno, sarebbe disposto a limare il suo compenso pur di restare all’ombra della Madonnina, e Adriano Galliani sarebbe pronto ad offrirgli 2 milioni di euro per le prossime tre stagioni.



Il francese, in rossonero ormai da 4 stagioni, avrebbe preso tempo per riflettere e meditare sul ‘dimezzamento’ del suo stipendio: probabile che, alla fine, il lieto fine arrivi, anche se l’entourage di Mexes proverà a rilanciare la proposta dell’ad rossonero dopo aver valutato eventuali altre offerte provenienti dall’estero.