News
Berlusconi conferma Inzaghi, ma ha già un nuovo pupillo…
Published
10 anni agoon
By
RedazioneConfermatissimo a parole, Pippo Inzaghi rischia di trovarsi senza panchina a fine stagione per volere del presidente. Lo stesso Berlusconi che l’altro ieri gli dava dell’immaturo e che ieri lo definiva il futuro del MIlan, compiendo un’arzigogolata retromarcia mediatica nel giro di appena 48 ore. Ma del resto, si sa, in casa Milan Berlusconi è un uomo forte al comando, spesso preda di una passione calcistica che lo porta ad innamorarsi dei cosìddetti ‘pupilli’.
E così, dopo Seedorf e Inzaghi, il prossimo prediletto del patron rossonero potrebbe essere Vincenzo Montella, giovane allenatore della Fiorentina che -da anni- piace alla dirigenza milanista che vede in lui il perfetto emblema di quel calcio offensivo e spensierato che tanto piace dalle parti di via Aldo Rossi.
Montella, che a fine anno lascerà con ogni probabilità la panchina viola dopo tre stagioni, potrebbe dunque prendere il posto di Inzaghi nel caso in cui Superpippo non dovesse centrare la qualificazione all’Europa League a fine stagione, chiudendo così il suo primo anno da allenatore ‘a bocca asciutta’.
Già, perchè -risultati a parte- la dirigenza rossonera non sembra per nulla convinta della gestione del gruppo che il tecnico piacentino ha avuto in questi primi mesi da allenatore, nei quali la squadra non ha (quasi) mai fatto vedere un bel gioco e la confusione tattica ha regnato sovrana.
E allora – a meno di una sorprendente rimonta negli ultimi mesi di campionato- un avvicendamento in panchina a fine stagione potrebbe essere inevitabile per ridare slancio e futuro al progetto tecnico rossonero. E, in tal caso, il nome di Montella sarebbe quello più gradito al presidente Berlusconi, che già due estati fa aveva dato carta bianca a Galliani per far atterrare l’Aeroplanino dalle parti di Milanello, prima che giungesse il divieto di decollo dalla torre di controllo di Andrea Della Valle.
Gioco offensivo, calcio spettacolare e risultati importanti costituiscono il biglietto da visita del tecnico gigliato, pronto a chiudere l’edificante avventura toscana per ripartire altrove, con nuovi stimoli. E ricostruire il Milan sarebbe una sfida più che stimolante per un allenatore giovane e ancora in rampa di lancio come lui. Sempre che Pippo Inzaghi sia d’accordo…
You may like
Alexi Lalas, un americano (con la chitarra) a Padova…
La storia di Roger Milla, l’eterno Leone Indomabile
VIDEO – JACOBONE a CTV: “Tante critiche a Gattuso, ma al 90′ ha sempre ragione lui!”
Jacobone sul caso Donnarumma: “Il silenzio rende Gigio complice di Raiola. Cessione? Inevitabile, a meno che…”
Quando Gattuso bocciava Inzaghi: “Scelta affrettata”
VIDEO – Jacobone: “Tra Suso e Dybala mi tengo Suso! Inter 2^ in classifica ‘part time’…”