Berlusconi libera tutti: “Massima fiducia nei giocatori e nella squadra”. E Inzaghi respira…

Una boccata di ossigeno puro. La visita del presidente Berlusconi a Milanello -la ventesima da inizio stagione- ha ridato slancio e fiducia all’ambiente rossonero, depresso dopo il brutto inizio di 2015 dei ragazzi di Pippo Inzaghi. Il patron rossonero ha incontrato la squadra e il tecnico, ribadendo la massima fiducia in vista del proseguio della stagione: “Non dovete demoralizzarvi. Io ripeto che non cambierei la nostra rosa con nessun’altra rosa di una squadra italiana. Sono felice della nostra rosa, voi dovete essere consapevoli di questo. Non dovete avere paura. Nel calcio ci sono momenti buoni e momenti cattivi. Il presidente e tutta la società hanno la massima fiducia nel vostro allenatore e in tutti voi”.



Parole al miele nei confronti di Pippo Inzaghi, finito sulla graticola dopo le prime tre gare dell’anno solare, e dei giocatori rossoneri, finiti sotto accusa perchè pagati ‘cinque volte tanto’ rispetto ai colleghi di Atalanta e Sassuolo, uscite entrambe vittoriose da San Siro. 



Ora in casa Milan la testa è tutta alla doppia sfida (di campionato e coppa Italia) contro la Lazio, come conferma lo stesso Inzaghi dai microfoni della sala stampa: “Se le gare con la Lazio saranno decisive? Sono tutte decisive per me. Sono difficili ma belle allo stesso tempo. Nulla è compromesso, la posizione in classifica non ci impedisce nessun traguardo. Penso che ne usciremo al più presto. I giocatori si sono allenati bene, spero diano sul campo quello che ho visto io. Vogliamo giocare per rifarci e io conosco solo una parola: quella del campo. Domani dobbiamo dimostrare sul campo, le chiacchiere contano poco“.



Chiosa finale del tecnico sul suo rapporto personale con il presidente: “Il presidente è tutta settimana che mi chiama due volte al giorno, so benissimo la sua vicinanza e quella della società in un momento non facile, ma sono sicuro che ne usciremo“