ESCLUSIVA – Bortolazzi: “Derby svolta della stagione”

In esclusiva per il nostro sito Calcissimo.com, abbiamo intervistato l’ex centrocampista del Genoa, Mario Bortolazzi, che ha militato nei Grifoni dal 1990 al 1998. In vista del derby di domenica sera, Bortolazzi ha analizzato il momento negativo del Genoa, il significato del derby e ha parlato del momento difficile che sta attraversando il calcio italiano.

Il derby della Lanterna di domenica sera è anche una sfida in chiave salvezza: come giudica il momento negativo del Genoa, sua ex squadra?

“Da fuori è sempre difficile giudicare, ma la realtà è evidente. Il Genoa ha una classifica non bella, certamente non consona alle sue possibilità per una serie di motivi. Quando una squadra parte con degli obiettivi ma incomincia ad inanellare una serie di risultati negativi, è dura rialzarsi. In questo senso, il derby arriva in un momento delicato per entrambe le genovesi: potrebbe rappresentare la svolta per la vincente e il baratro per la perdente”.

Cosa ne pensa dell’avvicendamento sulla panchina del Genoa tra De Canio e Del Neri? Ancora ha dato i frutti sperati.

“Il cambio c’è stato perchè, evidentemente, il presidente Preziosi vedeva che De Canio non riusciva a far esprimere il Genoa secondo le sue reali potenzialità, soprattutto in casa. I risultati di questo cambio di gestione ancora non si sono visti, ma, ripeto, il derby potrebbe essere la svolta della stagione genoana”.

Per questo derby si parla di un rientro in casa Genoa di Borriello e Marco Rossi: potrebbero essere loro a decidere le sorti della gara contro la Sampdoria?

“Borriello, aldilà del derby, è un giocatore che si fa notare nella rosa genoana. La società ha deciso di puntare nuovamente su di lui per la sua qualità e quantità di gol che può portare in un campionato. Marco Rossi è il capitano del Genoa da molti anni e sa cosa significa il derby per Genova”.

Che significato ha per un tifoso genoano il derby contro la Samp?

“Il derby di Genova è diverso da quello delle altre città perchè ha più un significato più campanilistico. Questo evento è l’occasione per il tifoso genoano per ribadire l’importanza del Genoa rispetto alla Sampdoria perchè è stata la prima società di calcio ad essere fondata in Italia nel 1893 e perchè ha vinto ben nove scudetti nel corso della sua storia”.

Un’ultima domanda sul calcio italiano in generale: come mai il campionato italiano è peggiorato molto negli ultimi anni dal punto di vista tecnico, specialmente rispetto al periodo in cui ha giocato lei (anni ’80 e ’90)?

“Secondo me, il motivo scatenante è che ci sono troppi giocatori stranieri. Gli stranieri bravi bene vengano purchè alzino il valore tecnico del nostro campionato. Ma troppo spesso le nostre società vanno a pescare all’estero calciatori che non hanno nulla in più rispetto a quelli che emergono dai nostri settori giovanili. Perciò, i nostri club dovrebbero rischiare di più sugli italiani”.