Esclusiva – Collovati e l’Italia di oggi: “Conte è la garanzia, ma Zaza non è Graziani e Verratti non è Pirlo”

Fulvio Collovati ha parlato della nostra Nazionale in Esclusiva per Calcissimo.com. Ecco cosa ci ha detto.

Un passo indietro dell’Italia nelle ultime due gare: secondo te è un problema fisico, è finito l’effetto novità o ci sono altre ragioni tecnico-tattiche? “Non può essere un problema fisico affrontare Azerbajian e Malta. Manca la qualità: se Pirlo è indietro rappresenta un problema dato che non c’è neanche De Rossi. Davanti poi, capisco l’entusiasmo di Oriali, ma paragonare Zaza e Immobile a Pulici e Graziani mi sembra quanto meno azzardato”.



Due brutte prestazioni contro Azerbaijan e Malta: forse ci eravamo “esaltati” un po’ troppo dopo le due vittorie iniziali? “Forse sì. Questa è una squadra che se calano l’entusiasmo e la foga ha inevitabilmente dei problemi”.



Ancora una volta Verratti, troppo timido, ha dato voce ai suoi detrattori: è presto per affidargli la squadra? “Non lo so. Di sicuro è troppo presto per paragonarlo a Pirlo e per definirlo un fenomeno. Io ci andrei piano. Di giocatori come Pirlo ne nasce uno ogni 20-30 anni



Tu l’avresti richiamato Pirlo in nazionale dopo il suo addio? “No, perché se uno dice basta, basta deve essere. Ma se Conte lo ha richiamato significa che quelli dietro non gli danno le garanzie che lui vuole. Semplice…”.



Un’opinione sulla prestazione di Pellé? “Buona, ma non facciamolo passare per colui che ci risolverà i problemi in attacco. Ha 29 anni…”.



Il tuo attacco ideale per la Nazionale? “Bruno Conti, Paolo Rossi ed Altobelli… Non male eh! Ora ci sono buoni attaccanti, ma non fuoriclasse. Una volta avevi solo l’imbarazzo della scelta”.



Bisogna dare fiducia a questi ragazzi, ha detto Conte: tu hai fiducia in questa Nazionale? Perché? “Sì ho fiducia, l’Italia andrà avanti ma non è una squadra da trofeo, ho questa impressione. Conte è la garanzia, ma in campo ci vanno i giocatori”.



Ora la Croazia: senza Bonucci cambieresti modulo in difesa? “No perché tra i difensori di oggi forse solo Thiago Silva è insostituibile”.