ESCLUSIVA – D’Amico e il derby di Roma post-mercato: “Giallorossi rafforzati, la Lazio si è indebolita”

A pochi giorni dal derby della Capitale tra Lazio e Roma, ha parlato in esclusiva a Calcissimo Vincenzo D’Amico, ex bandiera biancoceleste e stimato commentatore televisivo.

Campionato a due facce quello di Roma e Lazio fino a questo momento: cosa ha funzionato in modo ottimale tra i giallorossi e cosa invece non è andato per il verso giusto tra i biancocelesti? “Nella Roma ha funzionato tutto, dalla campagna acquisti alla scelta indovinata dell’allenatore ai giocatori impiegati nel modo migliore, è diventata una squadra vera. Nella Lazio l’opposto: campagna acquisti sbagliata, allenatore che aveva perso gli stimoli e giocatori che si erano troppo seduti”.

Se lo aspettava un andamento così diverso tra le due squadre, anche alla luce della finale di Coppa Italia dello scorso anno? “Sì me lo aspettavo, la Roma dopo quella partita è corsa ai ripari, sapeva di non avere una squadra all’altezza e si è rafforzata mentre la Lazio si è indebolita, al contrario di quello che sostiene il suo presidente”.

Personalmente avrebbe ceduto Hernanes? E’ stata una scelta giusta o sarebbe stato meglio a fine stagione? “Per una questione economica l’avrei ceduto, a giugno sarebbe stato in scadenza di contratto e la Lazio non avrebbe guadagnato nulla, ma l’avrei fatto ai primi di gennaio per poi reinvestire su altri elementi”.

Il derby di Roma vale da sempre una stagione intera: in quest’occasione per chi ha più importanza? E perché? “Forse per la Roma perché non può perdere punti se vuole provare ad avvicinarsi alla Juve mentre la Lazio deve fare un campionato tranquillo il cui obiettivo può essere l’Europa League”.

Il cambio di allenatore fino ad ora ha portato bene alla Lazio: era una scelta ormai necessaria? “Si, l’avrei fatta anche prima, stimavo Petkovic ma aveva perso gli stimoli, non era soddisfatto e si è scavato la fossa da solo”.

Qualora la Roma dovesse perdere, il campionato sarebbe ufficialmente chiuso a favore della Juve? “Sarebbe ancora più difficile seppur c’è sempre il recupero con il Parma che potrebbe riavvicinare i giallorossi alla Juve, ma i bianconeri non si fermano e da qui a fine stagione perderanno pochissimi punti”.

Quale sarà la chiave tattica del derby? “La Roma ama aspettare e ripartire in virtù delle caratteristiche dei suoi giocatori e credo che cercherà di vincere fin dal fischio d’inizio mentre la Lazio aspetterà; potrebbe essere una partita noiosa ma vincere il derby sarebbe bellissimo”.

Chi sarà l’uomo decisivo per la Lazio? “Spero in Klose che è il giocatore più semplice da ipotizzare ma se Keita dovesse continuare a migliorare le buone doti che possiede e che spero porti avanti per lui e per la Lazio…”.

Nella Roma chi teme di più? “Uno qualsiasi, si potrebbero citare tutti, c’è solo l’imbarazzo della scelta”.

Il suo pronostico per il derby? “Dico 2-2 con gol di Biava e Dias per la Lazio mentre per la Roma Castan e Maicon”.