News
I Collovoti – La serie A scopre la tassa Destro, Antonini evita di fare caciara. Il Napoli non è lucido, rischio tracollo
Published
10 anni agoon
By
RedazioneIcardi: Con il minimo sforzo regala sei punti in quattro giorni all’Inter e la rimette in corsa per l’Europa. Senza nemmeno strabiliare in campo, ma bisogna anche essere freddi dagli undici metri e lui dimostra di esserlo. Serviva un punto di riferimento alla squadra nerazzurra, è sempre più l’argentino. Voto 6,5
Destro: Gioca poco, segna sempre. Anche contro il Cesena timbra il cartellino, praticamente è una tassa. Poi dopo la partita tira anche fuori le unghie dichiarando a tutti che vuole di più e che se non dovesse giocare con continuità potrebbe anche decidere di andarsene. Nella stessa sera in cui aveva portato la sua squadra in vetta alla classifica. Questo ragazzo ha colpi e personalità, teniamolo d’occhio. Può diventare il crack del calcio italiano. Voto 7
Antonini: Contro la Juventus è stata la sua serata (anche se il gol che ha segnato è stato più fortunoso che cercato). Che per lui sia stata un’autentica liberazione è evidente, ma è da apprezzare il fatto che non abbia mai rinunciato a un certo aplomb nelle dichiarazioni dopo partita. Con i tempi che corrono e i social che impazzano il rischio di derive in caciara era evidente. Voto 7,5
Mandragora: Esordire a 17 anni contro la Juventus nel proprio stadio, battere la Vecchia Signora del calcio italiano risultando tra i migliori in campo, mentre tra gli avversari i totem Vidal e Pogba fanno una figuraccia. Nessun ragazzo che sogna di giocare a calcio può chiedere di più. E il fatto che il calcio riesca ancora a far sognare è un’ottima notizia per tutti. Voto 8
Darmian: Ricordo bene i dubbi quando Prandelli decise di mandarlo ai Mondiali (lasciando a casa gente come Criscito, Maggio e Pasqual). A distanza di pochi mesi il granata è di gran lunga il migliore italiano nel suo ruolo. Contro il Parma lo ha dimostrato, giocando una partita sontuosa, segnando e rivelandosi il fulcro del gioco dei suoi. Contro tutti i detrattori. Voto 7,5
Napoli, Higuain e Benitez: Riescono nella missione di rivitalizzare un’Atalanta che nelle ultime settimane sta stentando come non mai. Attaccano senza segnare, rischiano di perdere per un gol di Denis che quest’anno non aveva mai segnato e che va in rete dopo una triangolazione con Raimondi che dovrà essere rivista per settimane sulla lavagna tattica di Castelvolturno. Poi Higuain segna un gran gol, ma sbaglia un altro rigore. E Callejon si divora il gol più facile di questo campionato. Non bene, devono ritrovare lucidità, o rischiano il tracollo. Voto 5