Il Milan fa ‘tabula rasa’: il nuovo tecnico lo raccomanda Sacchi!

Il Milan riparte da zero. Come già accaduto spesso negli ultimi anni, i rossoneri a fine stagione faranno ‘tabula rasa’ e cominceranno a gettare le basi per un futuro che sia nettamente più soddisfacente rispetto al presente e al recente passato. Assodato che Pippo Inzaghi lascerà la panchina milanista, la società di via Aldo Rossi sta già sondando possibili candidature per il ruolo di allenatore della stagione 2015/16.



E il primo nome sulla lista rossonera è un outsider assoluto: Maurizio Sarri. L’attuale tecnico dell’Empoli, che ha ben figurato nel doppio confronto con il MIlan, è stato consigliato ad Adriano Galliani direttamente da Arrigo Sacchi, indimenticato allenatore rossonero e attuale ‘consulente’ del club.



Il tecnico campano, fresco vincitore della panchina d’Argento, avrebbe letteralmente stregato il presidente Berlusconi con il suo gioco arioso e l’atteggiamento per nulla intimidito avuto dal suo Empoli contro il Milan, sia al Castellani che a San Siro: ecco quindi che i rossoneri starebbero pensando di ingaggiarlo per affidargli un progetto di crescita graduale per gli anni a venire.



Nei prossimi giorni Adriano Galliani dovrebbe incontrarsi con il presidente toscano Corsi nei prossimi giorni per definire le situazioni di Saponara e Verdi, giocatori di proprietà del Milan (Verdi è in comproprietà tra rossoneri e Torino), ma in prestito all’Empoli e, nell’occasione, chiederà informazioni sul tecnico nato a Napoli, ma toscano d’adozione.



Nel caso in cui Sarri diventasse poi il nuovo allenatore, i rossoneri gli affideranno una squadra giovane e italiana: il presidente Berlusconi vorrebbe infatti un Milan ‘low cost’, formato da elementi giovani, ma di sicuro avvenire, possibilmente nati entro i confini del Belpaese. E Sarri ha già dimostrato che -su queste basi- è possibile raccogliere risultati più che convincenti…