Connect with us

News

La verità di Hodgson su Roberto Carlos

Published

on

L’addio di Roberto Carlos all’Inter, nel lontano 1996, è passato alla storia del calcio come una delle colpe imperdonabili della carriera di Roy Hodgson, all’epoca tecnico dei nerazzurri, che aveva giudicato “troppo offensivo” il giovane terzino brasiliano, ignorando di avere tra le mani uno dei più grandi interpreti del ruolo…

“Non fu colpa mia!” 

A ventisei anni dal misfatto, l’attuale tecnico del Crystal Palace prova ora a discolparsi, lasciando intendere che non fu il solo a prendere la decisione sbagliata circa le sorti del terzino. Hodgson si è difeso così nel corso di una recente intervista: 

Roberto Carlos fuori posizione sotto la mia gestione? E’ semplicemente una sciocchezza. Giocava da terzino più con me che con chiunque altro. Quello che ricordo, quando ero all’Inter, è che lui ha segnato credo quattro gol credo nelle prime sei o sette partite su calci di punizione. Durante il resto della stagione, ha preso circa 28 calci di punizione e non ne ha mai segnato uno! Quindi non so se sia stata solo colpa mia…

“La decisione fu dell’Inter”

Non solo. Hodgson rincara la dose e scarica quasi completamente sull’Inter la decisione di cedere il terzino al Real Madrid: 

Advertisement

La decisione di lasciarlo andare è stata una decisione del club, ed era principalmente a che fare con il fatto che il nuovo amministratore delegato dell’Inter, Luigi Predeval, era molto ansioso di ridurre la quantità di denaro che veniva speso per i trasferimenti e per portare un po’ di soldi nel club. E Roberto Carlos era uno dei giocatori che era vendibile. Così è stato venduto.

Continue Reading
Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *