Milan, il problema è al centro: la mediana ghanese è impresentabile!

D’accordo, saranno anche una coppia di riserva, ma Essien e Muntari -in questo momento- non sono giocatori che possono essere definiti presentabili, nemmeno per questo Milan. L’ex Chelsea, in particolare, pur essendo arrivato ormai un anno fa a Milanello, non ha ancora mai offerto prestazioni convincenti né sul piano fisico, né a livello qualitativo. Le sue (poche) presenze tra campionato e coppa Italia hanno infatti evidenziato la fase di calante di un grande campione ormai non più spendibile nemmeno per palcoscenici minori quali l’odierna serie A.



Diverso il discorso relativo a Muntari: l’ex interista -giunto ormai alla sua quarta stagione in rossonero- non convince più da un punto di vista fisico, dimostrandosi negli ultimi tempi l’ombra del buon giocatore che era ai tempi dell’Inter e delle sue prime gare in rossonero. Poca corsa e interventi spesso scomposti e al limite del regolamento sono ormai diventati un’abitudine per il ghanese, che nella gara di Torino contro la Juve ha anche ricoperto il prestigioso ruolo di capitano rossonero.



Scelta questa che ha mandato su tutte le furie la tifoseria milanista, che non si sente minimamente rappresentata da un giocatore le cui prestazioni appaiono -settimana dopo settimana- sempre meno convincenti. E allora si pone, di nuovo, il problema della mediana: premesso che il Milan si è rinforzato (e parecchio) nell’ultima sessione di calciomercato, è pero oggettivamente mancato un intervento di spessore e qualità in mezzo al campo.



Vero è che Baselli è sfumato al fotofinish, ma la dirigenza rossonera avrebbe dovuto provvedere repentinamente nel trovare un vice Montolivo affidabile e già pronto per la serie A, per evitare di far vivere ai propri tifosi altre seratacce come quella di sabato…