Pippo, sarà il Milan peggiore dell’era Berlusconi?

La sconfitta di Sassuolo apre nuovi (insperati) scenari in casa Milan. La dodicesima sconfitta stagionale (quarta nelle ultime cinque partite) rischia infatti di costare a Pippo Inzaghi e ai suoi ragazzi un triste primato: il Milan 2014/15 rischia infatti di conseguire il peggior risultato di sempre dell’era Berlusconi. 



Ruolo decisamente infausto, per la verità, che oggi appartiere alla stagione 1996/97 quando il Milan cominciò la stagione con l’uruguayano Tabarez e la terminò con il ritorno (per nulla risolutivo) di Arrigo Sacchi. Alla fine i rossoneri chiusero la stagione undicesimi, fuori dalle coppe europee e con il ritiro dal calcio di Franco Baresi e Mauro Tassotti. 



Oggi il Milan di Inzaghi -a due giornate dal termine del campionato- occupa la decima piazza a pari merito con il Palermo con 46 gare figlie di 11 vittorie, 13 pareggi e ben 12 sconfitte.