News
Poli, che peccato: poteva nascere una stella, è rimasto un buon gregario!
Published
7 anni agoon
By
RedazioneTroppo facile ricordarsi solo e soltanto dei campioni. Anche i cosìddetti gregari possono scaldare il cuore dei tifosi e, tra questi, Andrea Poli sarà uno che passerà senz’altro alla storia come uno di quelli che, per la maglia rossonera, ha dato sempre cuore e anima.
Arrivato in rossonero nell’estate del 2013, Poli ha avuto la sfortuna di incappare in uno dei momenti più bui della storia del Milan. Prima l’anno dei due allenatori (Allegri, Seedorf), quindi le partentesi Inzaghi e Mihajlovic, infine la stagione di Montella pre-ricostruzione societaria.
E così il centrocampista veneto ha finito per perdersi nelle ragnatele della confusione tattica e delle problematiche dirigenziali: dopo due stagioni convincenti, Poli è progressivamente finito nel dimenticatoio con le gestioni Mihajlovic e Montella. Quest’ultimo, nella stagione appena conclusa, lo ha impiegato in appena 13 occasioni per un totale complessivo di 380 minuti, tra cui spiccano i 28 -generosissimi- di Bologna, quando il Milan in 9 uomini strappò una clamorosa vittoria che fece ammattire il Dall’Ara.
E sarà proprio al Dall’Ara che Poli proseguirà il proprio cammino professionale: il centrocampista lascia il Milan dopo quattro anni con 109 presenze e 3 reti all’attivo, oltre ad una Supercoppa Italiana vinta a Doha contro la Juventus lo scorso dicembre.
You may like
Ha ragione Allegri: De Laurentiis comprasse di più e parlasse di meno se vuol vincere lo scudetto!
Se la Juve ruba, perché gli interisti adesso acclamano Marotta come il miglior dirigente in circolazione? Fate pace col cervello!
Ma nello scambio Bonucci-Caldara non era il Milan ad averci guadagnato? I fatti dicono il contrario, ma Leonardo è un genio e alla Juve hanno l’anello al naso…
La Juve vince perchè è la più forte e ha in squadra il più forte al mondo, non per il rigorino che comunque c’era come c’era quello su Dzeko, ma nessuno lo dice…
Quelli che parlano di Scansuolo si guardino il gol di Ounas e tacciano per sempre!!!
Valencia-Juve, il Cicciopensiero: l’importanza di sentirsi consapevole