Roma, se il problema fossero Totti e De Rossi?

E se il problema della Roma fossero Totti e De Rossi? Non è un caso che più di una volta, nel corso della stagione appena conclusa, la squadra di Garcia abbia vinto e convinto proprio in assenza di Francesco e Daniele, figli prediletti di una città, beniamini di una tifoseria, campioni di ieri, ma forse non più di oggi e di certo non di domani.

Il tempo passa per tutti e con il tempo tutti, nostro malgrado, dobbiamo fare i conti, nessuno escluso. Neanche Totti e De Rossi, che hanno fatto la storia della Roma, ma adesso devono capire che anche le storie più belle prima o poi finiscono.

Inevitabilmente. E quando arrivi all’ultima pagina del libro, quel libro lo devi chiudere. Totti e De Rossi hanno fatto una scelta tempo fa, rinunciando ai soldi del Real Madrid e soprattutto ai trofei che al Real Madrid avrebbero potuto sollevare.

Sono stati ringraziati e ammirati per quella scelta, addirittura idolatrati, ma la gratitudine non è eterna e la Roma quella scelta oggi la paga perchè lontani ormai sono i tempi in cui di quella scelta ne beneficiava.

Quella scelta la Roma non può e non deve continuare a pagarla in eterno. Roma ha avuto sette re che si sono succeduti sul trono uno dopo l’altro. Morto un re se ne fa un altro. Totti dopo Falcao, chi dopo Totti?