Serie A – Il Milan cala il tris e ritrova il Faraone: 3-0 al Toro, El Shaarawy super!

MILAN-TORINO 3-0

[18′ El Shaarawy (M), 55′ Pazzini (M, Rig.), 66′ El Shaarawy (M)]



Tracce di grande Milan, finalmente! Anche se, probabilmente, è troppo tardi per qualsiasi tipo di ripensamento della società nei confronti della posizione di Pippo Inzaghi, ormai ‘quasi-esonerato’ dopo le recenti telefonate sull’asse Milano-Madrid tra Silvio Berlusconi, Adriano Galliani e Carlo Ancelotti. 



Sta di fatto che il Milan gioca una buona partita proprio nell’ultima occasione utile per ben figurare davanti al proprio pubblico, che pubblico delle grandi occasioni però non lo è per nulla. Sono infatti appena 33.000 i paganti questa sera a San Siro (di cui un buon 2.500 sono granata) che presenta la curva Sud ancora vuota e addobbata di striscioni polemici verso Galliani e Berlusconi (“Campagna acquisti o campagna elettorale”, il più eloquente….).



Il Milan però c’è e lo dimostra dopo pochi minuti quando -è il 18′- Zaccardo pennella un perfetto cross dalla destra all’indirizzo di El Shaarawy, che stoppa e colpisce di prima intenzione dal limite dell’area per l’1-0. E’ un gol che fa esplodere il (poco) pubblico del Meazza e che scioglie un nodo in gola al numero 92 che non segnava dallo scorso 8 novembre 2014 a Marassi contro la Samp. Il primo tempo si chiude poi con il Milan che gestisce il possesso palla e il Toro che carica a testa bassa, senza però mai rendersi pericoloso dalle parti di Abbiati. Al 42′ però Zaccardo si becca un cartellino rosso per un fallo da ultimo uomo su Molinaro lanciato a rete e lascia così in 10 i rossoneri. Espulso nelle proteste anche Inzaghi, che dovrà rimanere negli spogliatoi e lasciare la panchina al vice Tassotti.



La ripresa si apre con il Milan che serra i ranghi e riesce -in qualche modo- a tenere la difesa compatta e impermeabile. Non che ci voglia molto, contro un Toro spuntato e poco pericoloso in avanti. Sale quindi in cattedra Marco Van Ginkel, che dirige finalmente la manovra rossonera con la personalità che gli è spesso mancata in questa prima stagione milanista. E proprio su una bella percussione dell’olandese, al 57′, il Milan raddoppia: fallo da dietro di Molinaro che causa rigore ed espulsione. Sul dischetto si presenta Pazzini che spiazza Padelli per il 2-0 che vale anche il suo 100° gol in serie A. Ora il risultato è in ghiaccio e il Milan si libera della paura di giocare e infatti trova il tris sugli sviluppi di un’azione corale e davvero bellissima: De Jong serve Pazzini, che scarica su Van Ginkel, uno-due con El Shaarawy che -solo davanti a Padelli- apre il piattone e con un preciso colpo da biliardo sigla il 3-0 che chiude i giochi. 



Quindi non succede più nulla, ma nel finale c’è spazio anche per l’esordio dell’intraprendente Mastalli, che per poco non trova subito un gol negatogli solo da un bell’intervento di Moretti in scivolata. Finisce dunque 3-0 l’ultima uscita stagionale rossonera a San Siro, con il pubblico che applaude e può godersi un raggio di sole nell’arco di una stagione davvero amara e  priva di soddisfazioni.