SERIE A – Milan, tre calci alla crisi con super Menez: 3-1 ad un Parma coraggioso

MILAN-PARMA 3-1

[Menez (Rig, M.), Nocerino (P), Menez (M), Zaccardo (M)]



Tre punti per voltare pagina e chiudere un ‘gennaio nero’ che aveva aperto il 2015 nel peggiore dei modi. Il Milan supera un Parma determinato e combattivo e ritrova una vittoria in campionato che mancava addirittura dal 14 dicembre scorso. Protagonista assoluto della sfida di San Siro è Jeremy Menez, autore di due gol (e un assist) che lo lanciano a quota 12 marcature stagionali, una in meno della coppia Tevez-Higuain che guida la classifica marcatori della serie A.



La partita. Inzaghi disegna un inedito 4-4-2 per il suo Milan, che scende sul rettangolo verde con quattro giocatori offensivi: Cerci e Honda occupano infatti la posizione di esterni, mentre Destro e Menez costituiscono il tandem offensivo della compagine rossonera. Nel primo tempo però, i rossoneri faticano a macinare gioco e subiscono -per lunghi tratti- la manovra dei ducali: al 17′ però, la Dea Bendata viene incontro ai rossoneri con l’assegnazione di un rigore per un braccio largo in area del ‘Cebolla’ Rodriguez su colpo di testa di Zaccardo. Sul dischetto va Menez e il Milan cala l’1-0 che infiamma San Siro. La rete del vantaggio è però soltanto un fuoco di paglia, perchè i rossoneri giocano male e il pubblico ben presto si spazientisce: tanti, troppi gli errori individuali commessi dai rossoneri, con Van Ginkel davvero poco consistente in cabina di regia e un Rami incerto e titubante al centro della difesa. Inevitabile dunque che il Parma trovi il pareggio già al 24′: bella azione offensiva dei crociati (davvero pimpanti sull’asse Palladino-Rodriguez), palla che arriva a Nocerino che fulmina Diego Lopez per l’1-1. Quindi nel primo tempo c’è ancora tempo per un palo colpito da Alex con una fucilata da fuori area, una traversa scheggiata da Destro con un colpo di testa a scavalcare Mirante e due miracoli di Diego Lopez che salvano il Milan dal gol dello svantaggio. Si va quindi al riposo con una situazione di parità.



La ripresa si apre su ritmi decisamente compassati, con il Milan che fa davvero fatica a costruire qualsiasi tipo di azione. Poi, al 57′, un lampo nel buio di Jeremy Menez che spacca in due la partita: ripartenza di Cerci sulla destra, scarico centrale per il francese che si accentra e -con un rasoterra a giro- supera Mirante sul palo lontano per il 2-1. E’ il gol che indirizza la partita sui binari rossoneri, nonostante il Parma giochi la sua onesta partita e provi a cercare il pareggio con il tandem Palladino-Rodriguez. Quindi, al 76′, le speranze dei ducali si infrangono sul 3-1 siglato da Zaccardo: assist di Menez dal fondo e sinistro di prima intenzione del difensore emiliano che batte la sua ex squadra e trova così il suo primo gol in rossonero. Da segnalare le bordate di fischi per Pippo Inzaghi quando, nel finale, sceglie di rinunciare a Destro per inserire Muntari e chiudere quindi la gara con una sola punta. Finisce però 3-1 per il Milan, che trova così una vittoria ‘scaccia-crisi’ che riporta un po’ di sereno in casa rossonera proprio nella settimana di preparazione alla delicatissima sfida contro la capolista Juventus. 





MILAN (4-4-2): Diego Lopez; Zaccardo, Alex, Rami, Bocchetti; Honda, Poli, Van Ginkel, Cerci; Menez, Destro. 

Allenatore Filippo Inzaghi

PARMA (4-3-3): Mirante; Costa, Santacroce, Lucarelli, Gobbi; Galloppa, Mariga, Nocerino; Varela, Palladino, C.Rodriguez. Allenatore: Roberto Donadoni