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Serve un grande colpo per dimenticare Bonucci, ma la Juventus ha davvero intenzione di spendere per un Top Player?
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7 anni agoon
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RedazioneBonucci al Milan, un boccone amaro quanto il veleno, difficile da mandar giù per qualunque tifoso juventino in giro per il globo. Rabbia e incredulità lasceranno inevitabilmente il posto alla rassegnazione, ma per elaborare il lutto e andare avanti servirà tempo.
Servirebbe un grande colpo da parte di Beppe Marotta per liberare la mente dal tarlo martellante di Leo in maglia rossonera, ma non può essere Bernardeschi, con tutto il rispetto, il nuovo Messia che il popolo attende e anela. 50 milioni per il fantasista viola rappresentano una cifra spropositata per il reale valore di un ragazzo, indiscutibilmente talentuoso, ma che ha ancora tutto da dimostrare.
Una scommessa coraggiosa, forse un azzardo. Un rischio che a quel prezzo non vale la pena di correre. Alla Juventus serve un Top Player di statura internazionale, uno di quei calciatori che spostino gli equilibri nelle occasioni che contano. Uno come Toni Kroos, che gli equilibri a Cardiff li ha spostati, eccome, in favore del Real Madrid.
Sogno impossibile? Costi insostenibili? E perché mai! Non è il denaro che alla Juve manca, piuttosto la volontà o la capacità, se preferite, di spenderlo nella maniera migliore. Ai 50 milioni stanziati per Bernardeschi basterebbe aggiungerne altri 30 e il Real a quel punto, ingolosito da una plusvalenza monstre, potrebbe decidere di privarsi del tedesco per finanziare l’acquisto di Mbappè.
Quale miglior modo di reinvestire i 40 testoni incassati dalla cessione di Bonucci al Milan? Un anno fa, di questi tempi, Marotta pagava al Napoli i 90 milioni della clausola rescissoria di Higuain, perché non potrebbe sborsarne oggi dieci di meno per Kroos? Potrebbe infatti, ma vuole? Volere è potere, ma non viceversa… Potere non è volere!
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