Un gancio Destro alla crisi: contro la Samp per la svolta?

Inutile nascondersi dietro un dito: da Mattia Destro ci si aspettava di più. Questo al di là del modulo di Pippo Inzaghi, che certo non avvantaggia la finalizzazione del centravanti puro, e delle difficoltà incontrate dalla squadra al suo sbarco a Milanello. Sì, perchè se è vero che Destro -lo dicono i numeri- è stato uno dei centravanti più prolifici del campionato nelle ultime due stagioni, è altrettanto vero che il centravanti piceno -dal suo arrivo in rossonero- vede ora la porta col binocolo o quasi. 



Sono appena due, infatti, le reti realizzate dal numero nove milanista, andato a segno contro l’Empoli e contro la Fiorentina. Non c’è che dire, la Toscana gli porterà anche bene, ma un così misero score non può certo bastare per giustificare un riscatto oneroso da 16 milioni di euro previsto per fine stagione. Ecco perchè il Milan, al momento, sembra più che intenzionato a rispedire al mittente il centravanti marchigiano.



A meno che non ci sia la svolta. Già a partire dalla gara contro la Samp, prima di nove ‘finali’ (come le ha chiamate Inzaghi)  tutte decisive ai fini di una qualificazione in Europa League insperabile appena qualche partita fa. Servono anche i gol di Destro per sperare nell’impresa, e Inzaghi lo sa: ecco perchè il tecnico piacentino darà ancora fiducia all’ex romanista in vista del primo di una serie di scontri-diretti per l’Europa.



Insomma, una partita da non fallire. Una gara per Mattia Destro.