Abate: “Il Milan dei giovani porta entusiasmo in Nazionale”

Assieme al commissario tecnico Cesare Prandelli, a parlare con i giornalisti alla vigilia di Malta-Italia c’è il terzino Ignazio Abate, che a La Valletta prenderà il posto di Maggio.

“Il ct ha detto la verità – ha detto – con Malta troveremo 10 uomini dietro la linea della palla. Sta a noi partire con il piede giusto e con la voglia giusta. Il meteo avverso? Siamo pronti a tutto, questa squadra è capace di stupire e far bene”.

Poi sui due blocchi di Juventus e Milan che caratterizzano la squadra azzurra. “Insieme al blocco-Juve, che è capolista, noi portiamo tanto entusiasmo. – ha affermato Abate – Puntiamo al secondo posto, siamo giovani, meno che io e Montolivo, e questo è un bene per la Nazionale”.

Restando in ambito rossonero, Abate scommette per il futuro su Balotelli e De Sciglio. “Mario lo vedo molto sereno – ha sottolineato – è normale che adesso sia un po’ più responsabile, ha voglia di imporsi, a Milano gli vogliono tutti bene, spero che possa rimanere a lungo con noi. Non so se questa maturazione sia merito del Milan, ma lavorare in una famiglia come quella di Milanello aiuta molto, devi pensare solo a giocare. E poi ha coronato il suo sogno di indossare la maglia che ama. De Sciglio è un ragazzo tranquillo, semplice, ha equilibrio, sente poco la pressione e questa è una dote importante alla sua età”.

Per quanto riguarda il campionato, Abate vede ormai la Juventus prossima a conquistare il secondo Scudetto consecutivo, ma vede i rossoneri candidati al secondo posto. “Non so se siamo all’altezza della Juve, – ha commentato – ma stiamo facendo benissimo; la società ha gettato le basi per un progetto importante, con giovani forti e italiani e questo è un aspetto fondamentale: il senso di appartenenza ne il Milan è fortissimo. Per la Champions oltre al Napoli ci sono varie squadre in corsa. Noi abbiamo un calendario difficilissimo, a cominciare dalla trasferta di Verona, ma nella testa abbiamo l’obiettivo del secondo posto. Lo Scudetto è impensabile, ce l’hanno in mano e difficilmente lo perderanno. In Champions tiferò però per la Juve anche per il ranking”.

Infine sull’impegno di domani con la maglia azzurra. “Io e Maggio siamo molto simili, – ha affermato Abate – lui è abituato a giocare in una difesa a 3, io in una difesa a 4, ma Maggio sta facendo bene anche a 4 e anch’io posso giocare in una difesa a 3. Che ci sia questa concorrenza è un bene per la Nazionale. Fra il ruolo che ricopro nel Milan e quello in Nazionale non c’è molta differenza. Quando giochi con tre attaccanti c’è sempre un riferimento largo che tiene basso il terzino avversario, senza esterno alto deve essere brava la mezz’ala a chiudere. Ma a Malta saremo noi a fare la partita e dovremo essere bravi ad allargare il gioco”.