Inghilterra, Hodgson assicura: “Nessun infortunio per Gerrard”

Ieri Steven Gerrard aveva interrotto in anticipo l’allenamento, fermandosi dopo alcuni scatti e toccandosi l’inguine. Oggi però il Ct dell’Inghilterra, Roy Hodgson, in conferenza stampa, ha assicurato sulla salute del capitano.

“Non c’è nessun problema con Gerrard, – ha affermato – la mia preoccupazione ieri era che non avesse un sovraccarico di lavoro, ma ribadisco, non c’è nessun problema”.

Verità o pretattica, considerato l’imminente confronto con l’Italia e una delle regole dettate alla squadra, che vieta ai giocatori di parlare degli infortuni?

Intanto procede il recupero del giovane Oxlade Chamberlain: “Chamberlain ha fatto bene ieri, – ha detto Hodgson – e noi continueremo a seguire il programma di recupero nel corso della settimana. I medici sono ottimisti e ritengono che possa tornare a disposizione per la seconda partita contro l’Uruguay”.

Quindi sull’Italia e i dubbi di formazione degli azzurri: “Se preferisco Balotelli o Immobile? È una domanda per Prandelli. – ha risposto il Ct inglese – Rispetto ogni giocatore della squadra avversari a ma noi affrontiamo chiunque venga schierato. Sono dubbi per Cesare…”. 

“L’Inghilterra – ha aggiunto – deve concentrarsi non su un giocatore, come Mario Balotelli, ma sul gioco di squadra dell’avversario. Altrimenti finiremmo per controllare un giocatore e dare il via libera a Pirlo o a un altro azzurro”.

Quindi sui possibili problemi ambientali, visto che si giocherà a Manaus, in piena Amazzonia: “Per noi Manaus è come un’altra città, – ha affermato – accettiamo ogni sorteggio e ogni squadra che ci tocca come avversario. Questa polemica è chiusa. Ieri siamo stati accolti qui in modo molto caloroso e questo è quello che conta. In Brasile il calcio è quasi una religione, si sente la passione, la pressione”.