Italia, Prandelli già nell’occhio del ciclone: e il Mondiale non è ancora iniziato!

Dalla convocazione di Giorgio Chiellini all’esclusione di Luca Toni, passando per il taglio di Criscito e Gilardino, Cesare Prandelli è già nell’occhio del ciclone a meno di un mese dall’inizio del Mondiale brasiliano. L’ultimo in ordine cronologico ad attaccare il CT è stato Andrea D’Amico, agente di Mimmo Criscito: “Il ragazzo ci è rimasto molto male perché, a lui e ai più, le scelte non sembrano corrispondere a principi oggettivi di meritocrazia, esperienza, forma fisica, qualità morali e tecniche a cui il CT di una nazionale importante come quella italiana dovrebbero inderogabilmente essere soggette“.