Pagelle Inter
Italia, Prandelli: “Test vero contro il Fluminense, Immobile come Schillaci!”
Published
10 anni agoon
By
RedazioneCesare Prandelli parla da Mangaratiba e comincia la conferenza stampa analizzando il match amichevole vinto per 5-3 contro il Fluminense: “I gol subiti sono state due situazioni da errori individuali e nel calcio ci stanno. L’obbiettivo era dare minuti ai giocatori, avere una continuità di gioco e verificare alcuni giocatori in determinati ruoli: mi pare che per un’ora la squadra si sia comportata bene, mantenendo un equilibrio importante, contro una squadra di club che ha dei giocatori importanti. Poi, con dieci cambi nell’ultima mezz’ora, non era facile trovare subito i giusti meccanismi e trovare un ritmo gara. Abbiamo forzato un po’ troppo l’uscita giocando, ma la cosa più interessante dopo la gara è che abbiamo recuperato i giocatori, Barzagli e Paletta, e che i giovani hanno dimostrato il loro entusiasmo. È stato un test vero“.
Su Immobile, protagonista con una tripletta e due assist: “Abbiamo 23 giocatori e tutti devono considerarsi titolari. Non ci sono novità: sceglieremo in base alla squadra da affrontare e allo stato fisico e psicologico. In coppia con Balotelli? Tutto e possibile, ma tendenzialmente due punte centrali con giocatori di qualità in mezzo al campo diventa una scelta forzata. Alternativa a Balotelli? Non ci sono alternative. Ci saranno scelte in base a come vorremo attaccare e affrontare l’avversario. Io avevo fatto un paragone tra Ciro e Schillaci perché quest’ultimo, nel 1990, considerato da tutti la quinta punta poi divento capocannoniere. Questo vuol dire che ci si deve preparare mentalmente, opportunità dopo opportunità.“.
Sulla condizione degli azzurri: “Siamo arrivati nei tempi, adesso lavoreremo sulla velocità e la rapidità. Cercheremo di curare i dettagli. Questa è una squadra che ha nelle gambe la possibilità di arrivare fino in fondo ai Mondiali“.
Sulla difesa, apparsa recentemente in difficoltà: “Il problema di non prendere gol è di tutti, non solo nostro. Ogni tanto, quando subisci dei gol, arriva la preoccupazione generale. In questi quattro anni, abbiamo disputato delle ottime competizioni, quindi non dobbiamo sottovalutare questo aspetto, ma dobbiamo anche pensare che fa parte del gioco. L’idea nostra è fare qualche gol in più dell’avversario, se proprio dobbiamo subirne“.
You may like
VIDEO – Il Real silura Ancelotti, ma il Bernabeu…
Il bus del Chelsea rimane incagliato al Parco dei Principi
Milan-Napoli 2008: la prima di Pato in rossonero finì…in goleada!
“Bacca ingestibile, una volta l’ho cacciato dallo spogliatoio!”
VIDEO – L’arresto di Ivan Bogdanov, l’ultras che ha fermato Italia-Serbia
VIDEO – Quando Ibra e Mihajlovic se le davano in campo…