Juve, adesso prenditi la Decima!

Roma ad ogni costo, il dado è tratto. Come Giulio Cesare, Massiamiliano Allegri guada il Rubicone rappresentato dalla semifinale con la Fiorentina e punta dritto su Roma per la resa dei conti.

Con chi dovrà farli i conti l’esercito bianconero non si sa ancora, ma qualunque sarà il nemico le lame, pardon, i tacchetti dei legionari juventini saranno affilati e pronti a far male.

Che sia Napoli o Lazio, cambia poco, anzi niente. Se vuoi vincere devi rispettare tutti e temere nessuno. “Dov’è la Vittoria? Le porga la chioma”, porga la chioma alla Signora così che possa tagliargliela per distinguerla dalle donne libere.

La Vittoria infatti è schiava della Juventus e soltanto a lei  deve fedeltà e obbedienza. La Decima è di nuovo a un passo, è tempo di compierlo quest’ultimo passo, troppe volte è stato rimandato.

Se guarda il cielo sopra di lui, Allegri vede una stella d’argento, la vede vicina come se la stesse guardando attraverso la lente di un telescopio. È così vicina quella stella che gli sembra di poterla afferrare…