Nazionale, De Rossi: “Balo è un bonaccione. Pirlo trascinerà la nazionale”

A tre settimane dall’esordio Mondiale contro l’Inghilterra di Roy Hodgson, si accende l’atmosfera intorno alla Nazionale italiana di Cesare Prandelli. Uno dei punti di riferimento per il centrocampo azzurro, e su cui, il ct punta con decisione è il Capitan futuro della Roma, Daniele De Rossi. In una bella intervista in esclusiva alla Gazzetta dello Sport, il giallorosso ha fatto il punto sulla situazione della nazionale in partenza per il Brasile.

“Siamo un po’ tesi. Non è mai la stessa cosa preparare un Mondiale. Noi azzurri siamo soliti fare una battuta, diciamo che inizia il campionato dei mangiatori di unghie, perché siamo tutti un po’ nervosi, ti sale l’adrenalina, sai che il mondo ti sta guardando”.

De Rossi ha le idee molto chiare su quali saranno le avversarie dell’Italia: “Non credo che in semifinale incontreremo nazionali differenti da Brasile, Germania, Argentina o Spagna. I protagonisti saranno quei se-sette calciatori di classe, penso a Messi e Neymar. Ma anche giocatori come Pirlo, Ozil e Iniesta tireranno fuori quel qualcosa in più che loro posseggono. Iniesta e Xavi sono i più forti contro cui abbia giocato. Ai Mondiali non ho mai incontrato Messi e neanche Cristiano Ronaldo. Magari avrò occasione quest’anno di affrontare questi mostri”.

Infine, il centrocampista giallorosso, ha preso le difese del bad boy del calcio itliano Mario Balotelli, punto fermo per l’atacco della nazionale azzurra: “Andrebbe conosciuto per giudicarlo, e io lo conosco. Anche per colpa sua non passa sotto traccia, ma lui è un buono. Ho conosciuto tanti giocatori egoisti, lui invece è un bonaccione”.