SERIE A – La Juve archivia la pratica Chievo e tifa Fiorentina. Pogba è un mostro!

JUVENTUS-CHIEVO 2-0 (Pogba, Lichtsteiner)

Pomeriggio di passione per la Juventus, che soffre, tanto, ma alla fine riesce ad avere ragione di un Chievo caparbio e mai domo. Chi si aspettava il solito arrembaggio iniziale dei campioni d’Italia, a testa bassa a caccia del vantaggio, sarà rimasto spiazzato dall’avvio lento e compassato dei banconeri, che non riescono a far breccia nella muraglia difensiva eretta sapientemente dall’esperto Maran.

Tevez e Morata non pungono, Pogba è impreciso e troppo lezioso, Vidal in affanno e allora tocca a Chiellini sobbarcarsi il peso dell’attacco sulle spalle. Il difensore toscano sfiora per ben tre volte il gol su azione da calcio d’angolo, ma non è fortunato.

Fortunato e bravo è invece Bizzarri quando si ritrova tra le mani un pallone toccato sottomisura da Pereyra, che va vicino al suo terzo centro consecutivo. Ancora Bizarri protagonista su un destro dal limite di Vidal, diretto nell’angolino, poi il fischio di Massa, che manda le due squadre negli spogliatoi sul risultato di 0-0.

Nella ripresa, il film della partita non segue un copione diverso da quello dei primi 45’: il Chievo si difende con ordine e non rinuncia ad affacciarsi nella metà campo avversaria quando si presenta l’occasione, la Juve, dal canto suo, non riesce a trovare il bandolo della matassa per sbloccare un match che sembra incanalarsi pericolosamente sul binario di un pareggio che avrebbe il sapore di una mezza sconfitta.

Il bandolo della matassa lo trova Paul Pogba, che tira fuori dal suo cilindro l’ennesima magia  da prestigiatore navigato: il fuoriclasse francese riceve palla al limite dell’area, con una finta fa sparire il pallone dal campo visivo dei suoi diretti marcatori e lo fa riapparire alle loro spalle per poi scagliarlo di sinistro alle spalle di Bizzarri con una violenza e una precisione inaudite.

La perla di Pogba fa saltare il banco e mortifica le speranze clivensi di tornare a Verona con un punto d’oro per morale e classifica. Non pago, sempre Pogba propizia il raddoppio bianconero agganciando e girando in porta un pallone di Padoin, che Bizzarri respinge sui piedi di Lichtsteiner, lesto a metter dentro con il tempismo di un centravanti di razza.

C’è poco altro da raccontare, se non che la Juventus conquista altri tre punti pesanti, che le permettono di salire momentaneamente a +8 sulla Roma, impegnata stasera sul campo della Fiorentina.