Spagna, l’ex c.t. Aragones si ritira…anzi no!

Vi ricordate di Luis Aragones? Sì, proprio quel signore un po’ in là con l’età che condusse la Spagna al primo trionfo internazionale con la vittoria dell’Europeo del 2008. L’uomo che di fatto aprì il ciclo mostruoso dei ‘Campioni di tutto’, che avrebbero poi conquistato un mondiale e un altro europeo con Del Bosque in panchina.



Già, perchè subito dopo il trionfo del 2008, Aragones lasciò la panchina della Roja perchè “dovevano propormi il rinnovo prima della finale, non dopo. Così è troppo facile“: Per riconoscenza la federazione spagnola ha comunque intolato a lui, tuttora vivente, la sala stampa della cittadella sportiva di Madrid (l’equivalente del nostro Coverciano).



Insomma Aragones avrebbe dichiarato ieri il suo addio al mondo del calcio, con conseguente grancassa mediatica e articoli di celebrazioni encomiastiche per l’addio del Sabio. Avrebbe, appunto.



Perchè oggi è proprio lui a smentire in blocco qualsiasi forma d’addio; queste le sue parole a mezzo stampa: “Io non ho annunciato nulla e sono state fraintese le mie parole. In nessun momento ho detto di volermi ritirare. Continua a passare il tempo, sono fermo da due-tre anni ma non alleno perché non mi attirano le offerte ricevute, questo non vuol dire che io abbia deciso di lasciare“.