VIDEO – Italia, Verratti: “Con Zeman dalla B al Brasile, Ibra mi ha scritto un sms…”

C’è anche Marco Verratti tra i 23 convocati da Cesare Prandelli per il mondiali brasiliani. Il centrocampista del Psg ha parlato in conferenza stampa raccontando le proprie emozioni azzurre: “Quando sono stato chiamato tra i trenta il mio obbiettivo era entrare nei ventitré: mi sono messo a disposizione, ho dato il massimo e sono contento di partecipare a questa competizione, che rappresenta un sogno per me. Sono sempre stato abituato a pensare al presente: per raggiungere un grande futuro, devi pensare al presente. Non ho mai pensato ai ventitré, ma solo ad allenarmi al massimo, per non avere rimpianti“.



Sulla convocazione sua e degli amici Insigne e Immobile: “Queste sono le storie belle del calcio, che fanno felici molti ragazzi. Abbiamo iniziato dalla serie B con Zeman e dopo due anni ci ritroviamo a fare un Mondiale. Sono due grandi amici e spero che ripeteremo le cose belle che abbiamo già fatto insieme. Zeman? Ci ha fatto crescere tantissimo. Mi ricordo che quando il Pescara lo prese, molti mi dicevano che difficilmente avrei giocato perché lui non utilizza i trequartisti. Invece, dal primo giorno, mi ha dimostrato grandissima fiducia, come se mi conoscesse da tantissimo tempo”.



Sui complimenti ricevuti: “Ho sentito Ibra due giorni fa: mi diceva di stare tranquillo perché era sicuro che avrei avuto un posto nei ventitré“.



Sul suo futuro: “Sto bene a Parigi e quando sto bene in un posto faccio di tutto per rimanerci. Se un giorno mi dovessero far fuori da Parigi, sicuramente farei di tutto per tornare in Italia“.



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