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British Corner – Liverpool anno zero
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10 anni agoon
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RedazioneUn campionato fin qui deludente, la dolorosa eliminazione in Champions League, un mercato estivo in buona parte fallimentare, segnato dal controverso acquisto di Mario Balotelli. E ancora, la crisi della difesa, i problemi fisici di Dean Sturridge, l’incertezza sul futuro di Raheem Sterling, che si dice ammaliato dalle sirene madrilene, e l’addio della bandiera Steven Gerrard. Dalle parti di Anfield Road la campagna 2014-15 non sarà certo ricordata con piacere e non potrebbe essere altrimenti, a meno di una clamorosa inversione di tendenza nei prossimi mesi (leggasi quarto posto e vittoria in qualche coppa, nazionale o continentale).
A deprimere di più il popolo della Kop è la partenza del capitano, ormai conscio di essere in parabola discendente, però allo stesso tempo “ferito” da una proposta di rinnovo solo su base annuale. Invece di imitare il suo grande amico ed ex compagno di squadra Jamie Carragher, finendo lo stesso la carriera nella Merseyside, Gerrard ha preferito “rimpolpare” il conto in banca con i milioni di dollari che guadagnerà ai Los Angeles Galaxy.
A voler essere maligni si potrebbe pensare che l’addio si sia materializzato perché Stevie G aveva ormai perso ogni speranza di vincere il titolo di campione d’Inghilterra con la maglia dei Reds. Troppo pesante la cessione di Luis Suarez, troppi i buchi da coprire in un organico oggettivamente non paragonabile a quello delle due squadre di Manchester o del Chelsea. Come accennato, la difesa andrebbe rifondata (a partire dal portiere…), a centrocampo occorre nuova linfa e in attacco i vari Balotelli, Borini e Lambert non fanno una gamba del rimpianto Pistolero uruguayano.
Paradossalmente una delle poche buone notizie degli ultimi tempi – l’ampliamento dell’Anfield Road, cui saranno aggiunti oltre 10mila posti grazie alla totale ristrutturazione della Main Stand – potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio per il Liverpool. Il costo dei lavori andrà incidere sul budget di mercato, specialmente se verranno a mancare i ricchi guadagni della qualificazione in Champions League. Certo, si parla di un’offerta di oltre 20 milioni di sterline per Saido Berahino, ma non è da escludere che il giovane fenomeno del West Bromwich Albion sia destinato a sostituire Sterling. Di punte da oltre 30 goal a stagione come Suarez all’orizzonte non se ne vedono, temiamo per i Reds.
Occorre allora puntare forte su Brendan Rodgers, allenatore capace e che, nonostante qualche errore commesso nelle ultime settimane, secondo noi è in grado di far crescere al meglio le nuove leve presenti in rosa, ricompattando un ambiente traumatizzato dall’affaire Gerrard. Uno che, come dimostrato l’altra sera contro l’AFC Wimbledon, quando è in giornata è ancora un giocatore determinante.
Luca Manes
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