Conte e Ferguson che parlottano allo Juventus Stadium aprono tre scenari per il tecnico salentino

Antonio Conte pizzicato dalle telecamere mentre si intrattiene in un fitto conciliabolo con Alex Ferguson durante la finale di Europa League. E le immagini successive, a inizio secondo tempo, in cui lo si vede a colloquio con Andrea Agnelli e un sorridente John Elkann non diradano del tutto le nubi sul suo futuro. La chiacchierata con il santone del Manchester United, comunque, apre tre diversi possibili scenari.

Uno, forse quello che i tifosi bianconeri preferirebbero, riguarda il mercato dei giocatori. Conte e Ferguson potrebbero aver parlato di Nani, obiettivo di lunghissima data del tecnico salentino e che, nonostante il fresco rinnovo con i Red Devils, potrebbe trasferirsi a Torino, per permettere il tanto pubblicizzato passaggio al 4-3-3 caro all’allenatore. O magari di quel Paul Pogba che Ferguson bollò come una testa calda (lasciandolo partire a parametro zero) e che Conte ha tramutato in uno dei migliori interpreti del suo ruolo nell’intero panorama mondiale.

Il secondo è prettamente professionale. Conte non ha mai nascosto di voler dare un salto di qualità alla propria carriera, trasformandosi da semplice allenatore a manager di respiro anglosassone, con ampi spazi di manovra anche nella gestione della squadra e del calciomercato. Un ruolo che lo scozzese ha ricoperto per ben ventisette anni nel Manchester United, cogliendo un successo dopo l’altro. Un ottimo punto di riferimento, dunque, per imparare qualcosa di utile nella professione più bella e difficile del mondo.

Il terzo scenario, invece, inquieta l’ambiente di Madama. Ed è quello sul quale si stanno rincorrendo il maggior numero di voci. Conte potrebbe avere il profilo giusto per sedersi sulla panchina dello United. Moyes era arrivato a Old Trafford proprio dopo essere stato investito da sir Alex in persona, e ha fallito. Ora lo storico manager delle due Champions League, dell’Intercontinentale ’99 e del Mondiale per Club del 2008 e dei 13 (!) titoli di Premier League vuole farsi perdonare e sta cercando l’uomo giusto per la riscossa. Il principale indiziato resta Van Gaal (magari da affiancare a Ryan Giggs già dalla prossima stagione), ma Conte – che ha tutt’altro che garantito la propria permanenza alla Juventus e non ha mai nascosto di essere profondamente affascinato dal calcio inglese – può fare decisamente bene a Manchester. E in tanti, a partire dal capitano bianconero Buffon, hanno trovato diverse similitudini tra lui e lo stesso Ferguson.

Conte allo United, ormai, è più che un’idea, rilanciata anche dal ‘Daily Express’ oltre Manica. Ma la verità sul conciliabolo dello Stadium, probabilmente, la conoscono soltanto i due protagonisti.