Pagelle Juventus
Editoriale – Azzurrino pallido
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11 anni agoon
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RedazioneAzzurrino pallido. Contro il rosso fuoco della Spagna. Questi i colori della finale dell’Europeo Under 21 di Israele 2013. Due tonalità troppo distanti l’una dall’altra per poter anche soltanto pensare di sovrapporle.
Troppo netta, troppo evidente la superiorità dei campioni d’Europa in carica che hanno giocato con gli avversari come il gatto col topo. Ci hanno provato i ragazzi di Davis Mangia, volenterosi, di certo irreprensibili sul piano dell’impegno, ma, purtroppo, mai all’altezza dei loro pari età spagnoli. Ci abbiamo creduto per un attimo, quando, dopo il vantaggio delle furie rosse con Thiago Alcantara, Ciro Immobile ha trovato il pareggio con un gol di pregevole fattura e Florenzi ha sfiorato il raddoppio pochi minuti dopo. Ma è stato un attimo, appunto.
Il gol subito ha scatenato la furia delle furie rosse, perdonate il gioco di parole, che, ancora con Thiago Alcantara, hanno messo a segno il 2 a 1, complice una disattenzione della retroguardia italiana e una respinta difettosa del nostro pur bravo portiere Bardi. Da quel momento in poi, non c’è stata più partita, se mai prima ci fosse stata. Il solito Thiago Alcantara ha trasformato il rigore del 3 a 1, concesso dal direttore di gara per un fallo, tanto netto quanto ingenuo di Donati su Tello. Nel secondo tempo, la Spagna si è limitata a controllare la gara, arrotondando ulteriormente il punteggio, col secondo penalty di giornata, calciato impeccabilmente da Isco.
Il gol di Borini nel finale serve a rendere meno pesante il passivo, ma non meno amara la sconfitta. Una sconfitta annunciata, ma non imputabile ai nostri ragazzi, che non hanno potuto far altro che arrendersi, con onore, va detto, ai migliori. Dobbiamo quindi tutti quanti applaudire questi giovani calciatori e ringraziarli per averci comunque fatto vivere un sogno. Un sogno che, dall’azzurro intenso e brillante della semifinale contro l’Olanda, si è purtroppo sbiadito a contatto con il rosso fuoco della Spagna, fino a diventare un azzurrino pallido.
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