Editoriale – Berlusca, non far danni, tieniti Allegri…

Il gran giorno è arrivato. Oggi sapremo se Allegri resterà alla guida del Diavolo e emigrerà verso la Capitale. Il vertice a tre, con Berlusconi, Galliani ed Allegri al tavolo, è stato confermato. Da un lato ci sarà il Berlusca, pronto a spiegare perchè sarebbe meglio lasciarsi, dall’altra Allegri, pronto a snocciolare i motivi per un rinnovo. In mezzo Galliani, obbligato a fare da mediatore tra due personalità forti e non inclini alla diplomazia.

Chi avrà la meglio? Per il bene del Milan, si spera che, alla fine, la spunti Allegri. Lasciar partire uno come lui, in particolare ad una diretta concorrente, sarebbe un errore madornale, anche per uno come Berlusconi che, diciamolo, di danni ne ha già fatto qualcuno in passato, almeno a livello di allenatori fatti sedere sulla panchina del Milan (Zaccheroni, seconda versione, Terim, Tabarez…).

Non sarà semplice per Galliani. Dovrà essere abile a convincere Berlusconi che continuare con Allegri è la soluzione più sensata e, allo stesso momento, tenere il tecnico tranquillo, impedendogli di sparare cifre troppo impegnative per le casse rossonere (la Roma gli garantirebbe 3,5 milioni all’anno…).

Come andrà a finire? L’impressione è che Allegri avrà la meglio ma, il prossimo anno, tutta la responsabilità sarà su di lui… Non appena sbaglierà qualcosa, partirà la telefonata di Berlusconi al fido Galliani con il più classico dei “Te l’avevo detto….”. Auguri…