Pagelle Juventus
Editoriale Besana – “L’ avevo detto che Balotelli era da 10”
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12 anni agoon
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RedazioneScusate limmodestia, ma mi tocca desser autoreferenziale. In una recente puntata del Campionato dei campioni su Odeon tv, richiesto di contribuire a stilare una pagella su Balotelli – il giochino consisteva nel confronto tra Ibra e Super Mario -, mi sono permesso di attribuire un 10 tondo tondo alla voce tiro. Ovviamente, 10 al destro di Mario, 6.5 al sinistro che è modestino, addirittura 5 al colpo di testa, fondamentale in cui il neomilanista mi è sempre parso lontanissimo dagli specialisti in materia. Né può far testo lincornata tremenda nellultimo derby, quando solo un miracolo di Handanovic impedì a Balo di andare in gol, appunto di testa.
Quando parlo di abilità nel colpire di testa, mi riferisco alla successione tecnica posizionamento, stacco, colpo di reni, elevazione, capacità di rimanere a lungo, si fa per dire, librato in quota come un aquilone: prima di sferrare il colpo decisivo, ora con una torsione, ora con un impatto frontale, ora con quella che con orrendo ma efficace neologismo oggi chiamano spizzata.
Mario tutto questo non lo sa (ancora) fare, Gilardino ad esempio sì. Pazzini idem. Siccome qualche frettoloso turibolaro lha paragonato a Gigi Riva, ecco, consiglierei a Super Mario di lavorare sul fondamentale di cui sopra, perché qui casca lasino. Il fisico glielo consente, anzi glielo impone. Ha forza, statura, potenza. Gigi Riva sfoggiava un sinistro ciclonico, non per nulla Gianni Brera aveva coniato per lui lepiteto Rombo di tuono, ma aveva pure uno stacco di testa, un coraggio, un tempismo nel gioco cosiddetto aereo da grande campione.
Torno a quella famosa puntata del Campionato dei campioni. A un certo punto, anche perché provocato da altri interventi, mi sono lanciato a mia volta in quella che poteva sembrare una provocazione. Ho affermato deciso: nessuno al mondo calcia, di destro, con la potenza e la precisione di Balotelli. Forse Cristiano Ronaldo, concedo. Detto da un interista convinto (e in quanto tale tradito da Mario), mi sembrava ammissione amara, giusta e onesta. Ho collezionato sorrisini ironici. Un po come è accaduto a Galliani quando ha affermato che Super Mario è nei primi cinque giocatori al mondo.
Bene. Rimando gli scettici – per quanto riguarda le capacità balistiche del destro di Mario – alla partita del Milan contro il Chievo, vigilia di Pasqua. Balotelli ha tirato 7 calci di punizione, dalle distanze più varie, 20-25-30, addirittura 35 metri. E sempre – sempre!- ha inquadrato la porta, bombardando con autentici missili il malcapitato Puggioni. Piccolo particolare, da una mancata presa del portiere veronese sullennesima prodezza balistica di Mario è arrivato il gol-partita, firmato dal migliore in campo, Montolivo. Chi ha riso del mio 10 al destro di SuperMario vada a nascondersi.
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