Editoriale Bologna – Contro la Juventus sarà una sfida impossibile

Terza sconfitta consecutiva per il Bologna che, dopo quelle subite a Firenze ed a Cagliari, esce perdente anche dal match contro l’Inter, che al Dall’Ara ottiene la settima vittoria di fila tra Campionato ed Europa League e l’ottavo successo in altrettante trasferte stagionali.

I rossoblù restano a 7 punti in classifica, in compagnia del Chievo e del Palermo: il Siena resta dietro solo in virtù della penalità, altrimenti alle spalle del terzetto ci sarebbe il vuoto. La classifica è da allarme rosso e pesano soprattutto i punti persi negli scontri diretti.

Le uniche note positive di domenica sono state il rientro di Krhin, che si è rivisto dopo sei mesi, e gli sprazzi di intesa tra Gabbiadini e Gilardino, finalmente insieme dall’inizio; il resto è notte fonda.

La nota più preoccupante resta invece la difesa: i numeri dicono che sono ben 14 i gol subiti nelle 9 gare fin qui disputate e che solo Roma, Chievo e Pescara hanno fatto peggio.

Contro i nerazzurri le tre reti al passivo sono venute da tre situazioni diverse: quella di Ranocchia su palla inattiva, quella di Milito in contropiede e l’ultima di Cambiasso su azione manovrata.

Pioli ha mostrato notevoli difficoltà nel trovare soluzioni che possano tamponare le evidenti lacune del reparto: a Cagliari erano subentrati Abero e Pulzetti, con l’Inter addirittura Paponi.

Le colpe vanno sicuramente divise con il centrocampo che ha il demerito di creare poco e filtrare ancora meno, con Pazienza che fa rimpiangere l’assenza di Perez, ancora out per infortunio.

A tutto questo aggiungiamo che mercoledì a Torino contro la Juventus mancheranno l’imprevedibilità e l’inventiva di Diamanti, causa squalifica, ed il quadro è completo: si sapeva che sarebbe comunque stata una gara difficile, la sensazione ora è che sarà una sfida impossibile.