Editoriale Bundesliga – Guardiola meglio di Heynckes?

Il compito di Guardiola a Monaco si è presentato da subito non esattamente semplicissimo. Sostituire Jupp Heynckes, anche per un allenatore pluritolato come lui, si presentava come un’impresa titanica: possibile fare meglio di chi ha portato a casa tutti i trofei?

Il mago catalano ci ha provato fin dal primo giorno e a parte un unico passaggio a vuoto(Supercoppa tedesca finita al Borussia Dortmund) il Bayern di questa stagione pare addirittura migliore di quello dello scorso anno. E i numeri in Bundesliga confermano questa affermazione.

Ad oggi i bavaresi hanno disputato 19 partite e solo in due occasioni non hanno conquistato i tre punti: in casa del Friburgo e del Bayer Leverkusen è finita 1 a 1. Lo scorso anno allo stesso punto della stagione il Bayern aveva pareggiato in un occasione in più ed era caduto tra le mura amiche proprio contro le “aspirine”. Oggi i punti sono 53, lo scorso anno 48, ben 5 in più, con distacchi siderali dalle avversarie. Anche per quanto riguarda i gol fatti c’è un miglioramento: 51 con Guardiola, 48 un anno fa. Unico piccolo passo indietro sui gol subiti che sono 9, due in più rispetto alla passata stagione.

In Coppa di Germania ha passeggiato sugli avversari e si giocherà a breve i quarti di finale, in Champions League il girone è stato vinto come di consueto: in queste due competizioni di miglioramenti potranno essercene ben pochi.

Sicuramente il Barcellona di Guardiola è molto differente da quello della scorsa stagione, in primis per l’arrivo di due eccezionali giocatori come Mario Gotze e Thiago Alcantara, al posto di Mario Gomez e Luiz Gustavo. Con questi due innesti la qualità media del gruppo, già di per sé elevatissima, è andata oltre qualunque limite. Si pensava che il Bayern potesse perdere qualcosa dal punto di vista fisico, ma finora di difficolta vere qusta squadra non ne ha incontrate.

Le principali scelte che finora hanno caratterizzato la gestione Guardiola sono state la posizione di Lahm schierato come mediano davanti alla difesa e l’alternanza di giocatori nella posizione di prima punta. Lo spostamento del capitano ha alsciato tutti perplessi ma sono bastate poche partite per comprendere la correttezza della mossa: con Javi Martinez e Schweinsteiger fermati da continui infortuni serviva qualcuno potesse garantire corsa e grinta sulla linea mediana del campo. L’eccezionale esperienza e senso tattico di Lahm hanno poi fatto il resto. In difesa sulla corsia di destra è stato Rafinha a prenderne il posto, con un ottimo rendimento.

In avanti Mario Mandzukic, nonostante apparenti lamentele e polemiche, è stato il più impiegato come centravanti e gli 11 gol messi a segno ne fanno il miglior marcatore in Bundesliga della squadra. Miglior marcatore stagionale è invece Muller, anche lui spesso schierato come punta: 17 reti totali per il nazionale tedesco. Terzo occupante della tanto ambita posizione è stato Mario Gotze, che siglato 10 gol totali.

Le innovazioni portate da Guardiola stanno sicuramente portano i frutti sperati, soprattutto se si considerano le assenze forzate di uomini determinanti come Schweinsteiger, Martinez e Ribery. Con la rosa al completo questo Bayern ha sicuramente le carte in regola per fare il bis della scorsa stagione. Se non dovesse conquistare un altro Triplete, potrà provarci il prossimo anno. Con un Lewandowski in più……

Di Andrea Mastromarchi Twitter: @Mastro__90 on Twitter