Pagelle Juventus
Editoriale – Cavani rende Napoli…milionaria per il mercato
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11 anni agoon
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RedazioneA questo punto, meglio separarsi, con tanti ringraziamenti e senza rancore. La telenovela Cavani sta, ormai da troppo tempo, monopolizzando l’attenzione di una piazza che, invece, dovrebbe pensare a come ripartire con un nuovo ciclo dopo la partenza di un grande allenatore quale Walter Mazzarri.
D’altronde, che il desiderio di Cavani sia quello di ‘spiccare il volo’ da Napoli è noto da tempo; e, se vogliamo, anche legittimo: arriva sempre un momento, nel corso della carriera di un calciatore, dove cambiare aria è salutare, per entrambe le parti. Basti pensare, negli ultimi anni, al caso di Andrea Pirlo, completamente rigenerato dall’approdo in bianconero…
La sensazione è che, restando a Napoli, Cavani rischi di diventare l’ombra del calciatore visto negli ultimi anni alle pendici del Vesuvio: meglio allora conservare il ricordo di quella spietata macchina da gol capace di mettere a segno 104 gol in tre stagioni, piuttosto che intestardirsi sul voler trattenere ad ogni costo un calciatore demotivato che, piaccia o non piaccia, per Napoli ha fatto molto.
E ancora farà, visto che la sua cessione frutterà ben 63 milioni di euro al club di De Laurentiis; una cifra pazzesca che, parafrasando la celebre commedia di Eduardo De Filippo, renderebbe Napoli…milionaria, nel vero senso della parola.
Denaro sonante da re-investire subito nel mercato, ricordandosi che, come è stato trovato ‘un Cavani’, nulla vieta di trovarne un altro, rinfrozando anche gli altri reparti della squadra con il tesoretto accumulato dalla cessione dell’uruguayano.
Quindi niente musi lunghi e nessun rancore verso Edy; basterà un semplice ‘Grazie e arrivederci’ per congedarsi dal Matador, che con la ‘sua’ clausola potrebbe contribuire più di chiunque altro a rendere finalmente grande questo Napoli. Manca il salto di qualità ma, con un allenatore competente come Benitez e con un tesoretto così consistente da investire, questo potrebbe davvero essere l’anno buono per… (toccare i cornetti, per gli amici napoletani, è ora d’obbligo!)
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